Toro, un mese e mezzo da dimenticare, ora serve chiudere al meglio la stagione
E' stato decisamente un mese e mezzo da dimenticare quello tra una pausa per le nazionali e l'altra per il Toro. Ad inizio febbraio i granata infatti erano reduci forse dal momento di maggior brillantezza della loro stagione, ma alla ripresa dopo la sosta sono arrivate subito due sconfitte contro Udinese e Torino. Successivamente il pareggio nel derby contro la Juventus sembrava aver ridato fiducia ma poi è arrivato immediatamente un altro doloroso ko interno contro il Cagliari. Dopodichè due nuovi pareggi prima contro il Bologna e poi quello amaro contro l'Inter, con il rigore negato a Belotti e poi con il pareggio nerazzurro nel recupero. La partita contro i campioni d'Italia sembrava aver ridato fiducia ai granata ma poi è arrivata la sconfitta di Marassi contro il Genoa. Sette partite senza vittorie, otto se si considera il pareggio prima della sosta di gennaio con il Sassuolo, un calo di rendimento inaspettato che però non ha avuto conseguenze più gravi in fatto di classifica; ora però il Toro deve ricaricare le batterie in queste due settimane per poi cercare di chiudere al meglio la stagione.