Toro, Storia di Presidenti: Enrico Marone Cinzano, il primo scudetto e il Fila
Il Torino è nato solamente da diciotto anni, ed uno dei più facoltosi imprenditori locali, tal Enrico Marone Cinzano, acquista la società. Sarà il primo momento davvero florido della storia granata, per due motivi: sotto la sua gestione il Toro vince il primo scudetto, revocato per il caso Allemandi su pressione del Direttorio Federale (furono molti i dubbi sulla presunta combine), conquistandolo nuovamente con ampio merito la stagione successiva, questa volta assegnato, componendo il cosiddetto "Trio delle Meraviglie" composto da Julio Libonatti, Adolfo Baloncieri e Gino Rossetti; oltre a questo dettaglio non da poco, va ricordato che sotto la sua presidenza è sorto lo Stadio Filadelfia, storico impianto della formazione granata e fucina di talenti per la prima squadra quando, nel prossimo futuro, sono stati introdotti i vivai. Lasciò il Toro, convinto da una conduzione del calcio particolarmente condizionata dal regime (ad oggi non si capisce quanto la sua scelta fu volontaria), al generale Giacomo Ferrari.
Lavoro: Imprenditore alimentare.
In carica dal: 1924.
Chi ha sostituito: Giuseppe Bevione.
Cosa ha vinto: 2 scudetti (uno revocato).
Quando è andato via: 1928.
Da chi è stato sostituito: Giacomo Ferrari.