Toro-Napoli: tante storie, tanti ex. Riflettori puntati su Verdi e Mazzarri

Facendo mente locale sugli ex della prossima gara tra Toro e Napoli, è impossibile non pensare immediatamente a Simone Verdi. Tornato a vestire la maglia granata a fine agosto, a più di sei anni e mezzo dal suo addio, dopo una lunghissima (e a tratti estenuante) trattativa, il jolly offensivo, che a Parma, al di là del risultato finale infelice, ha figurato discretamente bene, servendo anche il primo assist del suo nuovo corso in maglia Toro, si presume possa presentarsi particolarmente motivato al cospetto del gigante partenopeo: un solo anno a Napoli, e un divorzio, nonostante il buon inserimento dal punto di vista umano nello spogliatoio, dovuto essenzialmente a un minutaggio che non ha consentito all'ex-Bologna di trovare solidità, serenità, e continuità.

C'è poi naturalmente Walter Mazzarri, che ha allenato il Napoli, dopo le positive - a tratti entusiasmanti - esperienze di Reggina e Sampdoria, tra l'ottobre 2019 e il maggio 2013. Quasi il 49% di gare vinte, posizioni in campionato incluse tra la seconda e la sesta, una Coppa Italia vinta, nel 2011/12. Contro una compagine partenopea stanca e in un momento di parziale riassetto tattico, per di più tra le mura amiche, il tecnico toscano può ridare brio, specie prima della pausa, a una stagione granata che, per ora, a fronte di ogni soddisfazione conseguita, oppone immediatamente una brutta battuta d'arresto.

Motivato a far bene, sia naturalmente in vista delle convocazioni di Mancini, sia perché originario della zona, e cresciuto nel vivaio, Armando Izzo. Proveniente, ne abbiamo parlato ampiamente martedì, da una delle sue rarissime prove molto al di sotto della sufficienza. C'è poi il portiere di riserva Antonio Rosati, che a Napoli, proprio durante la gestione Mazzarri, ha collezionato 12 presenze ufficiali, tra 2011 e inizio 2013. Unico ex-granata tra gli azzurri è Nikola Maksimovic, il "mister plusvalenza" granata della burrascosa estate 2016. Che però non ci sarà, causa infortunio. Sono solo alcuni, quelli attuali, tra i tantissimi nomi che nella lunga e gloriosa storia dei due club, sodalizi nobili della Serie A, hanno tinto la propria carriera sia di granata, sia d'azzurro. Senza contare coloro che, anche nel recente passato, non sono assurti allo status di "doppi ex" per un soffio.

TORINO

IZZO Armando (vivaio del Napoli, tra 2006 e 2011)

MAZZARRI Walter (tecnico del Napoli tra ottobre  2009 e maggio 2013)

ROSATI Antonio (2011/12, 2012/13, prima metà 2014/15)

VERDI Simone (2018/19)

NAPOLI 

MAKSIMOVIC Nikola (al Toro ta 2013/14 e 2015/16)