Toro, il borsino dei difensori: se non tutto, molto tace

05.07.2021 10:54 di  Claudio Colla   vedi letture
Toro, il borsino dei difensori: se non tutto, molto tace
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Mentre Ivan Juric attende i primi verdetti dal mercato, per scacciare un malcontento che sicuramente già serpeggia tra tifosi e ambiente (ma questo è un film già visto e rivisto, quanto meno da un paio d'anni a questa parte), mood generale nell'ambito del quale, dicunt, non fa eccezione lo stesso tecnico, la difesa granata ha perso, come da copione, un tassello fondamentale, del calibro di Nicolas Nkoulou. Vorticano i nomi che dovrebbero rimpiazzarlo, mentre, analogamente a quanto registrato lungo il mese di giugno, tre quinti dell'attuale retroguardia in organico dovrebbero essere confermati.

Gleison BREMER - Liverpool, Everton, Inter, tutte sirene che, dopo un primo sondaggio, sembrano aver smesso di cantare. Per il classe '97 brasiliano, al momento, la scelta più logica appare quella legata a un ulteriore anno di permanenza al Toro, per di più alle dipendenze di un tecnico abilissimo a valorizzare i difensori centrali emergenti (Kumbulla, Rrahmani, Lovato, gli esempi più recenti). Intorno all'80% l'attuale probabilità di permanenza, che potrebbe essere infranta solo da offerte irrinunciabili.

Armando IZZO - Nettamente diversa la situazione dell'ex-Genoa: sicuro partente circa un anno fa, in definitiva non giunsero offerte congrue, e l'unione tra il giocatore campano e il Toro si tramutò da scelta a necessità. Perso il giro della Nazionale lungo la stagione, quelli che erano i tanti estimatori di Izzo appaiono ora lontani; è plausibile pensare che il classe '92, ritrovato Juric, voglia sfruttare l'occasione per rimettere in carreggiata la propria carriera. Probabilità di permanenza: 75%.

Ricardo RODRIGUEZ - Rendimento altamente incostante il suo, anche lungo l'Europeo in corso, l'elvetico ha comunque raggiunto i quarti di finale, da titolare; aspetto che pone il Toro in buona posizione per non incappare quanto meno in una minusvalenza. Feeling con l'ambiente granata mai scattato, il jolly difensivo di origine cilena è atteso in Bundesliga, forse addirittura in tandem con Karol Linetty (Friburgo e Mainz interessate al duo). Probabilità di permanenza intorno al 25%.

LYANCO - Se, come l'anno scorso, finissero per mancare le pretendenti davvero pronto ad affondare il colpo, il centrale brasiliano potrebbe finire per riprovarci in maglia granata, salvo specifiche epurazioni da parte di Juric. La solita pista Bologna non decolla, e lo Sporting Lisbona non si è mai più fatto sentire. Probabilità di permanenza: 30%.

Alessandro BUONGIORNO - Da eterno prestito in uscita a pilastro della prima squadra, il classe '99, con Juric, può trovare la stabilità cercata lungo l'ultimo biennio, affacciandosi a una crescita di status vera e propria. Per ora, Buongiorno parte con i gradi da possibile titolare; da sistemare il dualismo con Bremer sul centro-sinistra, non è da escludere che Juric scelga di disporre uno dei due in una posizione differente del suo assetto a tre. Probabilità di permanenza: 85%.