Toro, c'è voglia di ringiovanire la rosa

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Il Torino vuole ringiovanirsi e anzi, più sono giovani meglio è. Una giusta politica soprattutto se si vuole diventare la squadra veloce e propositova che dovrebbe essere da sempre. Una giusta politica che con un direttore sportivo come Petrachi prima o poi sarebbe dovuta saltare fuori. Nell'estate l'ìdea di iniziare ad attuare uno sfoltimento/ringiovanimento portava il nome di Cofie, Lazarevic, Stevanovic, D'Ambrosio, senza contare che anche i vari Sgrigna, Pellicori, Iunco, Di Cesare sono quasi tutti sotto i 30 anni. C'è una grande voglia di ripartire con il mercato per aggiustare quello che non è andato durante l'estate, anche se non sono tante le modifiche d'apportare alla squadra: ora se ne è praticamente certi. Quel centrocampo che fino a qualche giornata fa non girava per niente ora sembra avere finalmente ingranato la giusta marcia e le ultime marcature segnate proprio dal regista De Vezze stanno dando ragione a chi aveva creduto fino in fondo nella coppia formata da lui e De Feudis.

C'è invece una grande voglia di rinfoltire il reparto esterni, come evidenziano gli interessamenti al nigeriano Nnamdi Oduamadi, Rivas del Bari e Giorgi dell'Ascoli, più la novità riportata dal Tuttosport, ovvero il barese Marco D'Alessandro. Classe 1991 (quindi deve ancora compiere 20 anni), cresciuto nelle giovanili della Roma è un esterno offensivo destro che ha già registrato 10 presenze con i galletti e una rete in Coppa Italia contro il Livorno. Lo scorso anno ha disputato 29 partite con il Grosseto che gli sono valse proprio la promozione in Serie A. C'è voglia di giovani, c'è voglia di far tornare il Torino grande davvero.