Torino – Sondrio 6 - 0 Doppiette di Larrondo e Diop

La squadra sta ingranando e anche i nuovi si stanno poco alla volta inserendo. Due a zero nel primo tempo. Cairo e Petrachi sono giunti a Bormio.
15.07.2014 19:59 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Torino – Sondrio 6 - 0  Doppiette di Larrondo e Diop
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© foto di Federico De Luca

Il ritiro di Bormio si è chiuso con l’amichevole con il Sondrio, che milita in Eccellenza, e con altri gol per il Torino, sei, e tutti gli attaccanti, e non solo loro sono andati a segno.  
Il clima in senso atmosferico è stato migliore di quello della scorsa partita perché c’era il sole, con qualche nuvola d’ordinanza che ha puntualmente scaricato un po’ di pioggia, e una bella brezza virata poi in vento che ha permesso ai giocatori in campo di non sentire troppo caldo. Per quel che riguarda il clima creato dai tifosi, un bel gruppo di sostenitori del Toro era presente sugli spalti a incitare i propri beniamini e non mancavano anche supporter sondriesi.
Ad assistere alla partita c’erano il presidente Cairo e il direttore sportivo Petrachi, che si sono accomodati in panchina poco prima del fischio d’inizio, spesso Petrachi ha parlato al telefonino, da scommetterci, con la certezza di azzeccarci, che fosse impegnato in trattative di mercato. El Kaddouri, Benassi e Gazzi sono stati precauzionalmente esentati dalla partita perché hanno accusato risentimenti muscolari. Mentre per Bruno Peres e Sanchez Miño non possono essere schierati perché non ancora tesserati per i noti intoppi burocratici legati ai passaporti e al fatto che il Torino non ha posti liberi fra gli extracomunitari. Ovviamente assenti giustificati Darmian e Cerci sempre in vacanza post Mondiale.

 

A leggere la formazione schierata nel primo tempo è evidente che con l’attuale organico - in attesa di nuovi arrivi e del termine delle vacanze di Darmian e forse anche di Cerci, al netto del suo più che probabile addio - è stata schierata quella che dovrebbe essere la formazione quasi titolare, tenendo conto della momentanea assenza di El Kaddouri e, come si diceva, di Darmian.
Torino quasi costantemente nella metà campo del Sondrio, che prestava la massima attenzione a non farsi trafiggere. Ad andare in gol ci hanno provato Larrondo (5’) che non ha raccolto un cross teso di Maksimovic, ma non ha calibrato perfettamente il tiro facendo finire la palla a lato, Ruben Perez (10’) con un tiro dalla distanza che ha avuto la stessa sorte di quello precedente. Tanto possesso palla per i granata e ritmo di gioco particolarmente lento che da una parte favoriva l’esecuzione dei movimenti chiesti da Ventura, ma dall’altra permetteva agli avversari di contrastare le incursioni del Torino. Al 15’ un interessante cross di Nocerino che però Larrondo non è riuscito ad agganciare. Al 30’ anche Barreto ha provato a servire in profondità l’argentino che non è stato pronto a partire palla al piede e dovendo effettuare un passaggio all’indietro perché ormai gli spazi si erano chiusi. Ma al 34’ al terzo tentativo l’ex senese non ha fallito raccogliendo l’invito di Maksimovic e segnando la prima rete della partita. Due minuti dopo il raddoppio, questa volta è toccato a Barreto esultare dopo aver raccolto un assist di Nocerino. Sul finire della prima frazione ci ha provato anche capitan Glik ad andare in gol: Vives ha battuto l’angolo e il polacco ha saltato, ma la palla è finita sul fondo. Proprio a un minuto dal fischio dell’arbitro che mandava tutti negli spogliatoi per l’intervallo uno scambio in velocità fra Barreto e Larrondo, però il brasiliano questa volta non ha inquadrato lo specchio della porta.
E’ finito così due a zero il primo tempo.

 

Nella ripresa soliti cambi tipici delle amichevoli, ma Ventura almeno all’inizio non ha variato molto, infatti, sono usciti Padelli, Maksimovic, Bovo e Barreto e al loro posto sono entrati Gomis, Vesovic, Jansson e Martinez, lasciando chiaramente invariato il modulo, il consueto 5-3-2 che poi di fatto è un 3-5-2 perché l’avversario permette agli esterni di andare a supporto dei centrocampisti. Solo Moretti e Vives sono rimasti in campo per l’intera gara.
Anche nel secondo tempo ad aprire le marcature è stato Larrondo (4’) su assist di Martinez. Il copione non è cambiato: tanto possesso palla dei granata con un ritmo non elevato del gioco. Al 18’ anche Martinez è andato in gol su suggerimento di Nocerino che l’ha servito in profondità e il venezuelano in velocità ha bruciato tutti e, dopo aver messo a sedere il portiere del Sondrio, ha infilato la palla in rete, ci aveva già provato al 7’ quando il suo tiro era stato deviato sul palo dal portiere dei biancoazzurri e poi la difesa aveva allontanato la palla. Doppia gloria anche per Diop al 27’ (entrato al posto di Larrondo al 19’) che ha ricevuto palla da Vives e dopo essersi esibito in un dribbling al portiere in uscita ha realizzato il quinto gol della partita. Il senegalese si è poi ripetuto al 45’ sfruttando al meglio un assist dalla sinistra di Martinez. Da segnalare al 12’ una bella giocata di Vesovic che dopo un dribbling per liberarsi di due marcatori ha tirato in porta, ma la palla è finita di poco alta. Al 22’ Molinaro ha impegnato il portiere biancoazzurro con una bella conclusione da dentro l’area dopo che Vevosic lo aveva servito con un bel traversone che ha tagliato tutta l’area. Il montenegrino ha anche piazzato una bella palla per Martinez (30’) che però non è riuscito a segnare per la bravura del portiere che non si è fatto sorprendere. Al 37’ l’incrocio dei pali ha impedito di vedere quello che sarebbe stato il gol più spettacolare della giornata: la rovesciata di Martinez. Al 39’ ancora il venezuelano che ha provato a realizzare la doppietta, ma il tiro di piatto è finito oltre il palo. Botta per Vesovic che ha dovuto lasciare il campo al 43’ sostituto da Graziano, anche gli altri giovani sono entrati rispettivamente Commentale e Chiosa (24’) al posto di Nocerino e Molinaro e Cinaglia per Glik (35’). Lo scorso anno la seconda amichevole che fu disputata con il Lecco era finita zero a zero, in questi casi i carichi di lavoro condizionano, oggi è terminata con sei reti, non saranno del tutto significative, ma fanno ben sperare soprattutto in vista del trentuno luglio quando si farà sul serio e per giunta in Europa. C’è ancora da lavorare, ma è confortante che anche i nuovi si stiano integrando a due settimane dall’inizio dei lavori.   

 

Torino primo tempo (5-3-2): Padelli, Maksimovic, Bovo, Glik, Moretti, Molinaro, Nocerino, Vives, Perez, Barreto, Larrondo

Torino secondo tempo (5-3-2) : Gomis, Vesovic (43’ Graziano), Glik (35’ Cinaglia), Jansson, Moretti, Molinaro (24’ Chiosa), Perez, Nocerino (24’ Comentale), Vives, Larrondo (19’ Diop), Martinez

Allenatore: Ventura

Sondrio (4-3-3) Fascendini M., Bianchi, Bongio, Fiorina, Della Mina, Bertolini N., Poncetta, Bertolini R,. Speziale, Fontana, Speziali

A disposizione: Chistolini, Franzi, Sem, Sciscetti, Miceli, Scaramellini, Fascendini A., Caraccio, Osio, Bogialli, Faccinelli

Allenatore: Bertolini

Arbitro: Maninetti (di Rovere)

Assistenti: Capelli, Cortinovis

Reti Primo temo: 34’ Larrondo, 37’ Barreto. Secondo tempo: 4’ Larrondo, 18’ Martinez, 27’ e 45’ Diop