Torino – Savona 6-0. Doppietta di Maxi Lopez e gran gol di Baselli
Il presidente Cairo, con i figli Federico e Giuseppe, è arrivato al campo sportivo di Bormio un quarto d’ora prima del fischio d’inizio, mentre il direttore sportivo Petrachi poco dopo. In serata si terrà un summit con l’allenatore per parlare di mercato: l’attaccante che ancora manca e di chi sarà ceduto, i tifosi sperano che fra questi ultimi ci discuta anche di Peres, Maksimovic e Glik.
Prima dell’inizio della gara il presidente Cairo ha ricevuto dal suo omologo della Bormiese, Bazzeghini, un cesto di prodotti tipici valtellinesi. Cairo ha assistito al match seduto in panchina vicino a mister Ventura.
Un’oretta prima dell’amichevole Ichazo, Castellazzi, Bovo, Silva, Zappacosta, Benassi e Martinez con il preparatore Innocenti hanno corso intorno al campo, giocato un po’ a calcio-tennis ed effettuato passaggi, nello stretto in una porzione di campo molto piccola, divisi in due gruppetti quattro contro quattro, per formare il quartetto con la pettorina arancione si è unito il preparatore dei portieri Di Sarno.
Il Savona parte lanciato schiacciando il Torino a ridosso della sua area di rigore, ma senza creare pericoli per i granata che ordinatamente impostano la manovra e applicano il consueto possesso palla. Una discesa di Molinaro porta al primo angolo per i granata battuto dallo stesso terzino, che però non produce effetti (4’): Glik sfiora di testa e Quagliarella appostato sul secondo palo non riesce ad indirizzare la pala in porta. I liguri s’impegnano a tenere testa al Torino e con Gagliardi provano l’affondo sulla destra, me il cross non arriva a nessun bianconero e Padelli s’impossessa del pallone senza problemi (6’). Si vede che l’avversario, rispetto ai precedenti è di caratura superiore, infatti milita in Lega Pro, anche se nelle sue fila ci sono parecchi ragazzi provenienti dal settore giovanile. Anche il grado di preparazione atletica è simile a quello del Torino, poiché il Savona è in ritiro da otto giorni a Sondalo, ma una parte dei giocatori è arrivata in Valtellina solo lunedì. Questo permette agli uomini di mister Riolfo di chiudere gli spazi e i granata faticano un po’ ad aggirare il centrocampo degli avversari che appena possono tentano la sortita offensiva, anche se poi in fase conclusiva non sono particolarmente pericolosi, forse perché hanno come unica punta Giovinco, il fratello dell’ex juventino. Il Torino dopo il primo quarto d’ora avanza il baricentro, ma si espone anche alle sortite dell’avversario che con Carta mette alla prova i riflessi di Padelli che non si fa sorprendere e neutralizza il tiro, potente e teso (20’). Gli uomini di Ventura insistono e vogliono sbloccare il risultato e ci vanno vicini con Quagliarella e Maxi Lopez, il tiro di Fabio dopo aver sfiorato Lomolino finisce fra i guantoni del portiere che non trattiene e Maxi Lopez, in posizione un po’ defilata, come un falco s’avventa sulla sfera, ma Falcone riesce a evitare di essere trafitto (26’). La caparbietà dell’argentino viene premiata poco dopo quando su lancio lungo prima non riesce a sorprendere il portiere avversario, poi sulla respinta ne ha la meglio (32’). Ci riprova un minuto dopo senza fortuna, ma è lui il matador di giornata: da posizione alquanto defilata con un bel tiro di destro indirizzando la palla sul secondo palo realizza il raddoppio (39’). Un minuto prima ci aveva provato Quagliarella, ma ancora una volta il portiere si era opposto. Mentre per Glik questo inizio di stagione sembra stregato dal punto di vista dei gol, infatti, su calcio di punizione battuto da Gazzi e con Amauri che sfiora di testa, il capitano non riesce ad arrivare alla deviazione (36’). Cerca gloria anche Obi con un tiro dal limite su azione personale, ma è attento Falcone a deviare sul fondo (41’).
Il primo tempo termina due a zero per il Torino.
Nell’intervallo il presidente Cairo ha regalato una maglia al sindaco di Sondalo Grassi. Intanto Gaston Silva, seduto fuori dello spogliatoio con alcuni compagni, ha preparato il mate, tipica bevanda sud americana, e l’ha data a Ichazo che ha apprezzato bevendola con gusto.
Nel secondo tempo Ventura ha mandato in campo Gomis, Jansson, Stevanovic, Vives, Baselli, Avelar e Amauri al posto di Padelli, Glik, Acquah, Gazzi, Obi, Molinaro e Maxi Lopez. Anche Riolfo ha sostituito molti giocatori, quasi tutti, in campo sono rimasti solo Falcone, Cabeccia, Negro e Carta, sostituiti poi nel corso del tempo. Una leggerezza di Peres che perde palla potrebbe far perdere l’inviolabilità della porta granata in questo precampionato, ma il Savona non è bravo ad approfittarne e la difesa allontana (3’). Su sviluppo da calcio d’angolo è Jansson di testa ha segnare il terzo gol. La rete più bella la segna Baselli: salta l’uomo, rientra un po’ sulla destra e mira il secondo palo mettendo fuori gioco il portiere del Savona (8’). Il ritmo è un po’ calato e le azioni degne di nota si diradano. Amauri in cerca anche lui del gol prova il tiro, ma di piede il portiere respinge (21’). Avelar prima conclude fuori di poco (24’), poi su cross di Peres segna la quinta rete (25’). Il più delle volte la manovra granata offensiva è impostata da Baselli che sta entrando negli schemi di gioco di Ventura. Al 31’ in campo Mantovani per Moretti, che finora aveva giocato sempre fino all’ultimo secondo in tutte le precedenti amichevoli, per Emiliano un po’ di meritato riposo. Amauri dopo uno scambio con Quagliarella con un tiro di sinistro potente e ben calibrato riesce anche lui a finire sul tabellino dei marcatori (34’). Altra sostituzione nel Torino, in campo Graziano al posto di Peres (37’) non proprio fra i più brillanti in questo pomeriggio, ma il duro lavoro in allenamento potrebbe averne frenato le sgroppate sulla fascia di competenza.
La partita è finita sei a zero per il Torino. I test sono con avversari di categorie inferiori, ma la difesa granata è sempre il punto di forza della squadra e gli attaccanti non mancano all’appuntamento con il gol. Il centrocampo, settore con molti nuovi calciatori, inizia a prendere confidenza con gli schemi di Ventura, anche se c’è ancora da lavorare per riuscire a vedere automatismi e intesa fra i giocatori.
A breve sul sito ufficiale del Torino Fc sarà indicato il programma con gli orari degli allenamenti di domani.
Torino (3-5-2): Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Peres, Acquah, Gazzi, Obi, Molinaro, Quagliarella, Maxi Lopez.
A disposizione: Gomis, Jansson, Mantovani, Vives, Baselli, Stevanovic, Avelar, Graziano, Amauri.
Allenatore: Giampiero Ventura
Savona (4-3-2-1): Falcone, Antonelli, Lomolino, Cabeccia, Negro, Carta, Speranza, Costantini, Romney, Giovinco, Gagliardi.
A disposizione: Miraglia, De Benedetti, Rossini, Pinton, Sassari, Rascaroli, Balestrero, Migliaccio, Conti, Chirico, Aslanay, Vittori, Vasev, Preci, Clematis, Forzati.
Allenatore: Giancarlo Riolfo
Arbitro: Ceccon di Lovere
Assistenti: Locatelli e Cortinovis.
Reti 1° tempo: 32’ e 39’ Maxi Lopez (T.). 2° tempo: 5’ Jansson (T.), 8’ Baselli (T.), 25’ Avelar (T.), 34’ Amauri (T.)