Torino – Renate 3-1. In gol capitan Glik. Zappacosta alla prima in granata
L’amichevole con il Renate ha chiuso la prima parte del ritiro del Torino e il test ha avuto un grado di difficoltà superiore ai precedenti in un crescendo di difficoltà in vista dei primi impegni ufficiali. Per la prima volta in campo si è visto Zappacosta, che è partito dalla panchina, ed è entrato nella ripresa, l’erede di Darmian si fa vedere più in fase offensiva.
Il Renate, che ha come direttore sportivo l’ex granata Massimo Crippa, milita in Lega Pro e nelle sue fila ha oltre al fratello di Kondogbia dell’Inter, anche altri giocatori interessanti per la categoria come Iovine e Scaccarabozzi e Sciacca e Romanò, ragazzi di scuola Inter.
Renate subito all’attacco, sfruttando anche l’aver battuto il calcio d’inizio, ma il Torino prende le misure dell’avversario e inizia a manovrare con Moretti che dà il via all’azione. La prima occasione è di Quagliarella (4’) su cross di Baselli lanciato da Avelar, ma la conclusione è parata da Moschin. Passano un paio di minuti e arriva il primo gol stagionale del capitano: dalla bandierina Baselli calcia e di testa Glik insacca. Le due squadre sono schierate in campo in modo speculare e il Renate cerca di contrastare a centrocampo le avanzate del Torino che con Acquah da una parte e Baselli dall’altra s’inseriscono appena trovano lo spazio, il ganese spinto da maggior foga e l’ex atalantino con più ordine. Non hanno fortuna Avelar (12’) e Quagliarella (16’ e 20’) nel trovare la via del gol, il primo manda alta la palla, il secondo per due volte si vede respingere il tiro dal portiere avversario. Non manca qualche contrasto un po’ rude a metà campo da parte dei giocatori del Renate e ne fanno le spese Baselli e Maxi Lopez, per fortuna senza riportare conseguenze. Quando ne ha la possibilità la squadra di mister Boldini tenta la sortita, ma la retroguardia del Torino è attenta a non farsi sorprendere. Il raddoppio lo firma Acquah che per vie centrali trova lo spazio per inserirsi e la mette nell’angolino basso alla destra di Moschin. L’intesa fra Avelar e Baselli sta prendendo corpo, anche se in qualche occasione i cross sono fuori misura, mentre quella fra Peres e Acquah ha bisogno di essere maggiormente affinata. Un buon traversone dalla sinistra non viene sfruttato da Maxi Lopez che per pochissimo non arriva sulla palla (36’). Vengono messi alla prova anche i riflessi di Padelli che evita il gol mandando sul fondo (38’) con un ottimo intervento. Sempre alla ricerca del gol Quagliarella che in rovesciata su cross di Peres alza un pochino la sfera che supera la traversa. L’imbattibilità del Torino in questo pre-campionato termina al 42’ quando Valotti con un diagonale mette fuorigioco Padelli.
Il primo tempo è terminato due a uno per il Torino.
Nell’intervallo Baselli si è rinfrancato andando ad immergersi nella piscinetta a bordo campo.
Ventura ha cambiato tutti nel secondo tempo tranne Avelar, tanti cambi anche per il Renate, che ha schierato fra gli altri Kondogbia. Il Torino pressa fin dalle prime battute e viene premiato quando Amauri serve Benassi che di destro con un tiro a mezz’altezza manda la palla in rete (6’). Si mette in luce anche Zappacosta, osservato speciale, che è bravo ad andare sul fondo, meno a calibrare il tiro che finisce per essere un cross sul quale nessuno può arrivare (11’). Il Renate ha qualche difficoltà a superare la metà campo e quando ci riesce prova a rendersi pericoloso, senza essere fortunato perché sullo sviluppo di un calcio di punizione colpisce la base del palo alla sinistra di Ichazo, ma comunque era già arrivato il fischio dell’arbitro a segnalare il fuorigioco. Con il passare dei minuti la squadra di Boldini diventa più propositiva in fase offensiva, anche perché il ritmo si è abbassato, sfruttando la verve di Kondogbia che dopo un’azione caparbia tenta il tiro, ma Ichazo fa sua la palla senza problemi (27’). Benassi alla sua prima uscita stagionale si è fatto notare per giocate interessanti oltre che per il gol. Azione d’attacco insistita del Torino con Martinez, Amauri, ancora Martinez e infine Benassi che finalmente trova il tempo giusto per il tiro, che però è un po’centrale e finisce preda di Castelli (36’). Ventura al 37’ manda in capo Graziano per Obi, non brillantissimo forse a causa dei carichi di lavoro. Ultima occasione per il Renate, cross di N’Diaye e Kondogbia non ci arriva per un soffio.
La partita è finita tre a uno per il Torino.
Domani allenamento alle ore 9,30 e poi due giorni di riposo per il Torino, che mercoledì inizierà la seconda parte del ritiro a Châtillon in Valle d’Aosta.
Torino (3-5-2): Padelli, Maksimovic, Glik, Moretti, Peres, Acquah, Vives, Baselli, Avelar, Quagliarella, Maxi Lopez.
A disposizione: Ichazo, Jansson, Mantovani, Silva, Zappacosta, Benassi, Gazzi, Graziano, Obi, Amauri, Martinez.
Allenatore: Giampiero Ventura
Renate (3-5-2): Moschin, Sciacca, Iovine, Di Gennaro, Malgrati, Riva, Anghileri, Romanò, Napoli, Scaccabarozzi, Valotti.
A disposizione: Castelli, Morotti, Solini, Pozzi, Chimenti, Perini, Nava, Acquistapace, Di Biase, N’Diaye, Kondogbia.
Allenatore: Simone Boldini
Arbitro: Maggioni di Lecco
Assistenti: Mauro e Cartaino.
Reti 1° tempo: 6’ Glik (T.), 28’ Acquah (T.), 42’ Valotti (R.) 2° tempo: 6’ Benassi (T.)