Torino problema diffidati: serve vincere con il Sassuolo e poi c’è il derby
Padelli, Maksimovic, Moretti, Gazzi, Quagliarella e Amauri sono a rischio squalifica nel derby, mentre El Kaddouri salterà sicuramente la partita con il Sassuolo perché deve scontare un turno di stop infertogli dal giudice sportivo per somma d’ammonizioni. Sorge quindi l’interrogativo se Ventura nello stilare la formazione anti-Sassuolo è meglio che tenga conto dell’alto numero di diffidati che sono tutti titolari, a parte Amauri, ponderando il loro utilizzo questa domenica in vista della successiva gara con la Juventus, oppure che non ci pensi e si concentri solo a preparare al meglio la squadra in modo che il Torino torni da Reggio Emilia con tre punti conquistati.
Facendo un mero ragionamento opportunistico che mette prima di tutto l’obiettivo per fine torneo di arrivare al sesto posto per partecipare nella prossima stagione all’Europa League Ventura non deve assolutamente tener conto dei diffidati in vista del derby. In primis perché non è detto che rimedino un cartellino giallo contro il Sassuolo che li escluderebbe automaticamente dalla sfida con la Juventus. Poi perché è più probabile che il Torino riesca a vincere con il Sassuolo rispetto a far punti con la Juventus. E’ assolutamente vero che oggi c’è la diffusa convinzione che il Toro, come non mai negli ultimi anni, possa finalmente non perdere con la Juventus, però un conto è avere una convinzione anche basata sulla forma fisica e sulle reali potenzialità della squadra granata, tutt’altro è riuscire sul campo a strappare anche un solo punto ai bianconeri. Basta ricordare la gara d’andata e il pareggio sfumato negli ultimi secondi della partita, per una clamorosa ed evitabilissima ingenuità di Benassi, ma pur sempre volatilizzato quando ormai tutto l’ambiente bianconero si era messo l’anima in pace che non avrebbe vinto, poi un campione assoluto come Pirlo ha fatto la differenza. Terzo e non ultimo motivo, se il Torino pareggiasse a Reggio Emilia e facesse altrettanto nel derby finirebbe comunque per conquistare un punto in meno rispetto a vincere con il Sassuolo e a perdere con la Juventus.
Facendo un calcolo, sempre opportunistico, se anche il Torino perdesse con la Juventus, ma vincesse con il Sassuolo avrebbe poi a disposizione altre sei partite e tutte con squadre che oggi hanno meno punti di lui, quindi ipoteticamente potrebbe non perdere più fino al termine del campionato e dovendo affrontare Palermo, Empoli, Genoa, Chievo, Milan e Cesena potrebbe conquistare quindici punti. Finirebbe così il campionato con sessantuno punti, non è dato sapere in questo momento se saranno sufficienti per piazzarsi al sesto posto, ma senza ombra di dubbio sarebbero un bottino decisamente elevato che metterebbe il Torino in un’ottima condizione per raggiungere l’obiettivo. Fatto questo calcolo, non vuol dire che il Torino non riesca a conquistare punti anche con la Juventus, quindi forse è meglio non pensare a quanti diffidati ci sono prima della partita con il Sassuolo e vincere a Reggio Emilia schierando la miglior formazione, così intanto un passo avanti verso il sesto posto sicuramente il Torino l’avrà fatto.