Torino, notte al alto rischio
Inutile nasconderlo, la partita di questa sera diventa fondamentale per la stagione granata, dove conta solo la vittoria. L'ha detto Lerda, lo ribadiamo tutti. Bisogna smuovere la classifica, anche solo con un punto, che farebbe mugugnare comunque, ma aiuterebbe intanto a bloccare quella che potrebbe diventare una crisi ad alto rischio. Il tecnico è stato chiaro: "Siamo indietro sul tabellino di marcia e bisogna recuperare", per cui conta solo il lavoro, ma nel frattempo una botta di fortuna non sarebbe male. Finito il mercato la rosa è al completo e adesso si tratta solo di mettere a punto lo schema, che non cambierà, almeno non al momento, ha chiarito proprio il tecnico cuneese. Lerda ovviamente sogna il colpaccio contro i suoi ex giocatori e in fondo deve "rendere" al Toro, ora che è sulla sua panchina, i sei punti presi l'anno scorso.
Per quanto riguarda la formazione in attacco si dovrebbe vedere Pellicori, con Bianchi in attesa magari di provare uno spezzone di partita. In porta c'è il ballottaggio tra Rubinho e Bassi, con il primo favorito, ma sarà Lerda a valutare se mettere già in campo il nuovo acquisto, che ha bisogno di conoscere meglio la sua nuova difesa essendo arrivato solo mercoledì. Out Morello. Dovremmo anche vedere De Feudis e De Vezze a centrocampo, mentre in difesa con l'assenza di D'Ambrosio e Ogbonna, in Under 21, si dovrebbe rivedere Rivalta. Peccato che la B non si fermi per gli impegni delle varie nazionali e così i cadetti devono anche fare i conti con le assenze dei giocatori più importanti.