Torino, le prime volte di Milinkovic-Savic e Pobega: Juric li manda in Nazionale
“Fattore Juric” non solo nella mentalità e nel gioco - nonostante la sconfitta di sabato scorso contro lo Spezia -ma anche nelle convocazioni per le Nazionali. Due novità assolute per i colori granata: così grazie al tecnico sono tanti i giocatori che possono avere anche grandi soddisfazioni personali. I casi più emblematici, infatti, sono quelli di Vanja Milinkovic-Savic e Tommaso Pobega: il primo avrà la possibilità di difendere i pali della Serbia, il secondo potrà vivere il sogno di indossare l’azzurro. Fino a ora, entrambi si erano fermati alle nazionali giovanili con percorsi molto simili, con il portiere che entrò nel giro delle selezioni a partire dall’Under 18 mentre il centrocampista si aggregò agli az zurrini qualche anno più tardi, cominciando dall’Under 20. Adesso, invece, la Nazionale maggiore, con Milinkovic-Savic che sfiderà il Qatar in amichevole e il Portogallo di Cristiano Ronaldo per andare al Mondiale e Pobega che prenderà parte alla spedizione contro Svizzera e Irlanda del Nord. Difficile ipotizzare già adesso quanto e quale impiego potranno avere, ma già il fatto di essere stati chiamati per la prima volta in carriera è motivo di orgoglio per i due giocatori e per tutti gli addetti ai lavori al Filadelfia. Il portiere partirà insieme a Sasa Lukic, ormai diventato una colonna portante sella nazionale serba.
Dubbio Brekalo.
C’è invece ancora qualche dubbio per Josip Brekalo: l’attaccante esterno è stato chiamato dalla sua Croazia, ma ancora non è certo di partecipare alle sfide contro Malta e Russia. Tutto dipenderà dagli esami strumentali cui verrà sottoposto, se i medici non gli daranno l’ok tornerà sotto la Mole per proseguire le terapie per recuperare dai fastidi muscolari. Durante questa pausa per le nazionali, il tecnico Juric perderà anche i trequartisti Dennis Praet e Karol Linetty, oltre a Ricardo Rodriguez e Antonio Sanabria, mentre si attendono comunicazioni ufficiali da parte del club per altre chiamate.