Torino-Bologna, le pagelle: Belotti show per un Toro straripante
Padelli 6: l’unico tiro in porta del Bologna lo trafigge, ma era decisamente angolato. Per il resto ordinaria amministrazione, in attesa di conoscere il suo futuro.
De Silvestri 6,5: ara la fascia come un trattore, decisivo sul primo gol di Belotti con un assist al bacio e difensivamente attento.
Bovo 6,5: una buona prova, diligente e vigile: dalle sue parti non passa nessuno. Dovesse restare in granata, si può sempre contare su di lui.
Castan 6: guadagna la sufficienza dimostrando che è abile e arruolato, se qualcuno avesse ancora dei dubbi. Peccato per la mancata uscita su Taider che fa tutta la metacampo granata palla al piede senza trovare ostacoli e lui era il primo baluardo su quella traiettoria.
Molinaro 6: un po’ distratto su alcuni affondi rossoblu, ma spinge molto bene, sfornando un altro assist per il gallo, dopo quello di domenica scorsa.
Benassi 6: al ritorno in campo dopo aver saltato quasi tutto il ritiro per infortunio, dimostra di aver superato i problemi fisici con una gara grintosa e di prestanza fisica. (68' Acquah 6,5: impone il suo strapotere fisico sui giocatori ospiti: l’esempio lampante è quando sfonda le linee di centrocampo e difesa avversarie come fossero di burro, arrivando davanti a Mirante che gli nega il meritato gol con una gran parata).
Vives 6,5: pecca qualche volta di posizione, ma mette lo zampino nelle migliori azioni che portano i granata al gol. Stasera magistrale anche al lancio, non la sua specialità.
Baselli 6,5: non sarà l’inizio sfavillante della passata stagione, ma siamo già su buoni livelli. Due reti in due partite e una prova di grande personalità. Ingenuo sul regalo che manda Taider a pareggiare temporaneamente la partita.
Ljajic sv: come a San Siro, si arrende per infortunio dopo mezz’ora. Forse non andava nemmeno rischiato, ma per questo Toro lui è un giocatore troppo importante. (26’ Martinez 7: segna il gol più facile, ma è strameritato in quanto lo aveva cercato con grandi giocate prima e anche dopo. Su quella fascia fa un dannato male al Bologna e risulta uno degli uomini chiave del match. Finalmente).
Belotti 9: hattrick e palla portata a casa, come da tradizione albionica. Segna in tutti i modi, di rapina, con protezione palla da manuale, a porta vuota ma facendosi trova nel posto giusto al momento giusto come i grandi bomber. Convocazione in nazionale festeggiata come meglio non poteva. Anzi, se fosse ancora l’infallibile rigorista dell’anno scorso staremmo a parlare di partita perfetta: quisquilie comunque, l’errore dal dischetto non influisce sulla sua prova monstre come sul risultato, ormai acquisito, della squadra.
Iago Falque 6: un po' in ombra, ma ha l’attenuante fisica. Deve ritrovare l’abitudine alla partita dopo l’infortunio, perché sarà uno dei cardini della squadra concepita da Mihajlovic che già oggi ha dimostrato di poter fare qualcosa di davvero buono. (76’ Boyè 6: generoso in occasione dell'assist a Baselli).
Alex Bembi