Torino, 17 goleador per aiutare la "remuntada"
Qual è la migliore notizia del Toro formato "Serie A stiamo arrivando"? Non si è più Bianchi dipendente. Certo, il suo zampino deve sempre giustamente metterlo il bomber granata, ma può anche dormire sonni tranquilli ogni tanto. Facendo infatti una breve ricerca, si può notare come siano ben 17 i giocatori andati a segno dall'inizio del campionato ad oggi. Secondo il Crotone a quota 16, poi Albinoleffe, Gallipoli e Grosseto. Le big Lecce e Brescia sono invece ferme a 13. Questo non vuol essere per forza qualcosa di positivo, ma resta comunque la tranquillità di dire e sapere che se un sabato Rolandinho non è in giornata, qualcuno che la mette dentro c'è.
Sono tanti i potenziali bomber a disposizione di Colantuono: gli ultimi della lista sono stati Scaglia e Gasbarroni. Poi Salgado che contro il Gallipoli ha segnato la sua prima rete sotto la Mole. L'altro arrivo di gennaio del reparto offensivo Pià è andato a rete 2 volte, mentre il fuggitivo Di Michele è fermo a quota 4. Uomini gol anche in mediana come Barusso, Belinghieri e Genevier, ma la vera sorpresa arriva dalla zona nei pressi di Sereni. Dalle retrovie infatti sono arrivati ben 9 gol, come scrive questa mattina il Leggo. Loria e Pratali ne hanno segnati 2 a testa, Ogbonna invece solo quello del momentaneo vantaggio contro il Cesena. Gloria anche per i terzini: Garofalo, D'Ambrosio, il neo transalpino Diana e Rubin, finalmente a segno in casa con il Gallipoli dopo anni di tentativi andati a vuoto. Insomma, se Bianchi si vuol riposare, al suo posto qualcuno può sempre segnare.