Scatti e tattica sui movimenti in spazi ristretti

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Sole con solo qualche piccola nuvoletta presto diradatasi e temperature decisamente più estive per il secondo giorno a Mondovì del Torino, questa mattina il lavoro della squadra è stato soprattutto atletico, mentre la tattica sarà il piatto forte di questo pomeriggio, ma avverrà rigorosamente a porte chiuse. Tutti presenti sul campo dello stadio Gasco, anche Cerci che ieri sembrava un po’ affaticato, ma come era apparso subito niente di grave per lui, anche se è stato attento in alcuni frangenti a non forzare troppo, però è indubbio che non ha problemi, infatti, ha poi effettuato corse trainando il peso come anche El Kaddouri, utili per potenziare la muscolatura delle gambe. Anche lo stato d’animo di Cerci è sembrato sereno, infatti, mentre trainava il peso nelle pause non ha lesinato sorrisi per i piccoli tifosi che gli scattavano fotografie. La cena di ieri sera ad Arcore fra Silvio Berlusconi, Galliani e Inzaghi per parlare di possibili acquisti del Milan pare non essersi conclusa con la certezza che il Milan offrirà al Torino i venti milioni richiesti per Alessio, ma questo non ha turbato l’esterno che continua ad essere un giocatore granata.

Con corsa, scatti, saltelli e passaggi è iniziata la seduta di lavoro. Per i portieri il solito allenamento specifico, mentre il resto del gruppo è passato alla tattica votata in particolare ai movimenti da effettuarsi nella conquista e difesa della palla soprattutto in spazi ristretti. Prima Bruno Peres (sempre in attesa di essere tesserato) e Vesovic poi Darmian e Cinaglia e si sono staccati dal gruppo e hanno raggiunto il preparatore tecnico Rodoni Iribarnegaray per esercitarsi un po’ sui passaggi fra i conetti. Terminata la tattica ancora lavoro atletico con saltelli e scatti.

Questa sera alle 21 in piazza San Pietro alcuni giocatori incontreranno i tifosi per un evento presentato dal giornalista di Mediaset Giuseppe Gandolfo.