Sarebbe il momento di riproporre Radonjic

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Il Toro torna in una situazione emotivamente negativa, in cui, a fronte di prestazioni decisamente ragguardevoli, regala gol agli avversari per poi spegnersi e gettare alle ortiche punti importanti. Contro il Monza e il Bologna, che fino ai fattacci generati da Gineitis prima e Gemello poi, il Toro non aveva subito neppure un tiro in porta, conquistando però solamente un punto. I cambi del tecnico Juric, e le scelte iniziali in uno spogliatoio complicato ma che non si sta certamente gestendo nel migliore dei modi, non stanno convincendo e non portano risultati. Un esempio è il serbo Radonjic, che avrà il suo carattere ma che fino ad ora ha inciso in termini di punti certamente più di Vlasic, differenza che si allarga pure considerando gli investimenti fatti per entrambi. Sarebbe forse il caso, come accaduto a Bologna in cui con il gioco non si è riusciti a costruire nulla dopo lo svantaggio, di riproporre Radonjic, l'unico forse in grado di rompere gli equilibri, con giocate personali, in partite bloccate contro difese serrate. Il serbo, fino ad ora, nonostante l'altalena nel rendimento, ha segnato tre reti portando in cascina sei punti.