Sanabria illude, poi Zapata regala i tre punti. L'Atalanta vince con due regali
Al triplice fischio a festeggiare è l'Atalanta, ed è un peccato perché la sconfitta arriva in una gara molto tattica, senza quasi occasioni ma soprattutto gestita quasi perfettamente dalla formazione granata. Quasi, certo, perché al primo tiro in porta, che chiamarlo tiro non sta neppure troppo bene, passa con Zappacosta al 34' con Milinkovic-Savic che lascia uno spazio enorme all'ex che si preparava al cross basso ma vedendo il movimento non ha potuto che metterla in rete. Il Toro reagisce, nella ripresa trova il pari con a stoccata di Miranchuk, respinta in modo incredibile da Sportiello e su cui Sanabria si è avventato con opportunismo a un quarto d'ora dal termine. Il Toro a questo punto ci crede, ma le forze calano e i bergamaschi, nel finale, trovano il jolly con una gran giocata di Zapata che si allunga si Schuurs che cade e lascia l'attaccante solo davanti all'incolpevole, questa volta, Savic. Un vero peccato, di certo oggi il Toro non meritava di perdere e se l'è giocata nuovamente alla pari come accaduto contro la Lazio, concedendo poco ma, in quel poco, sbagliando tutto.