Rizzoli è stato vergognoso, ma il risultato, forse, non sarebbe cambiato
Il derby di ieri va diviso in due trance, l'arbitraggio pessimo, per non dire vergognoso di Rizzoli, la differenza tecnica in campo. Partiamo dal primo tempo dove la Juventus, reduce dalla sconfitta in Champions League contro il Bayern e dai tempi supplementari annessi, non ha trovato resistenza nel Toro e ha segnato due gol tagliando come il burro centrocampo e difesa granata, da vedere l'azione velocissima del secondo gol di Khedira. Per quanto mi riguarda i giocatori granata hanno problemi di preparazione fisica, perchè troppo spesso vengono anticipati sulla velocità, questo poi crea frustrazione a livello mentale. E' anche vero che, con tutto rispetto per Vives, esemplare per la volontà, non è di certo un fuoriclasse sul piano tecnico e con l'età che avanza fatica a reggere avversari più forti e giovani. Padelli ha nuovamente fatto un errore di posizione sul primo gol (calcio piazzato di Pogba), dimostrando che, al cospetto di squadre più forti, una "padellata" la compie spesso, con tutto rispetto per altre situazioni in cui se l'è cavata egregiamente.
Nel secondo tempo è entrato in campo un Toro più agguerrito, che tra l'altro aveva perso Ciro Immobile per infortunio. Prima il rigore di Belotti portava la squadra granata sull'1-2 e poi è cominciato il pessimo show di Rizzoli, arbitro sopravvalutato e finalmente ieri qualcuno se n'è accorto e l'ha ammesso. Gol regolare annullato a Maxi Lopez, con la compartecipazione e complicità del guardialinee, che ha dato ragione alla giacchetta gialla, ed era proprio lui che doveva accorgersi che il fuorigioco non c'era. Rizzoli inoltre non ha sbattuto fuori Alex Sandro e poi Bonucci, alla fine ha graziato anche Glik e ha espulso a quattro minuti dal 90' Khedira per proteste, forse come compensazione, ma ininfluente al fine del risultato. Subodorato il pericolo la Juventus ha subito sistemato le distanze andando a segnare altri due gol, che hanno portato il risultato sull'1-4.
Tutta colpa dell'arbitro? Nossignori, perchè così facendo si nascondono i problemi del Toro, vittima di una confusione generale. In primis la partita si gioca per oltre novanta minuti, e i granata giocano sempre un solo tempo e stupisce che succede ormai da mesi e nessuno ha provato a cercare di fare qualcosa a livello fisico, oppure cambiare i protagonisti in campo, cercando di far giocare chi sta meglio fisicamente, va bene lo zoccolo duro, quello fedele al mister, ma occorre guardare al bene della squadra. Come mai Baselli parte sempre dalla panchina? Pazienza Immobile e Belotti, che effettivamente sono la scelta migliore, ma il centrocampo del Toro è deficitario da inizio stagione e nessuno a gennaio ha pensato di comprare qualcuno per colmare la lacuna. Forse si pensava di dare fiducia a Prcic, ma questo non è avvenuto ed il franco-bosniaco è finito al Perugia dove sta facendo bene, ma parliamo pur sempre di serie B.
Ora non bisogna più ragionare sulle prestazioni, ma sui risultati. Il mister l'ha detto nell'ultima conferenza stampa a proposito del derby, ma deve essere così da qui a fine campionato, perchè continuando su questa strada il Torino rischia davvero di finire invischiato nella lotta alla retrocessione. Probabilmente è salvo e gli basta a fare ancora tre/quattro punti per mettere al sicuro la classifica, ma non è tempo di alibi e chi deve uscire da questa situazione deve prendersi le sue responsabilità fino in fondo. Anche perchè, va detto, questo è davvero un campionato mediocre, ma proprio per questo imprevedibile.
Capitolo a parte, visto che recentemente un bambino di otto anni ha scoperto una nuova parola, petaloso, mi propongo all'Accademia della Crusca per un nuovo termine, rizzolate, che si può definire come una decisione sbagliata atta a favorire una parte più potente dell'altra. Con la certezza che la Juventus non ha bisogno di aiuti perchè ieri, mi spiace dirlo, ma avrebbe vinto comunque, senza le "rizzolate". Per ultimo, anche i cronisti di Sky sono stati piuttosto noiosi quando nei primi minuti di gioco più che commentare la partita contavano i minuti del record di Buffon. La nota positiva è che, prima Belotti su rigore (grande freddezza nel tirarlo al top dei portieri mondiali) e poi Lopez, sono riusciti a far capitolare Buffon sulla sua imbattibilità. Perchè, comunque sia, il gol di Maxi era regolare e lo riteniamo tale.