Pillole di Storia - Nel '71 il successo ai rigori sul Milan regala la Coppa Italia
Nel 1971 il Torino guidato nel finale di stagione da Beniamino Cancian, affronta il Milan nello spareggio per l'assegnazione della Coppa Italia. Una cavalcata che ha portato a superare nel primo girone Sampdoria, Ternana e Perugia, chiudendo il girone finale davanti a Fiorentina e Napoli ma al pari con il Milan. Per fortuna in tale edizione non veniva considerata la differenza reti, che avrebbe premiato i rossoneri, rendendo d'obbligo lo spareggio. Una sfida considerata entusiasmante, i granata cambiano Petrini poco dopo la mezzora della ripresa ma Puia subisce un infortunio muscolare e sarà costretto a rimanere in campo. Finirà 0-0, portando l'incombenza di scegliere un vincitore alla lotteria dei calci di rigore: Cereser fallisce il primo, a calciare quelli successivi sarà Maddé, proprio il calciatore subentrato, che li realizzerà tutti, mentre il grande Rivera si farà ipnotizzare per due volte da Castellini a pochi passi dal trionfo, regalando la quarta imposizione al Toro. Si festeggia, Cancian abbraccerà l'esonerato Cadé, che non mancava di seguire i suoi giocatori, ma ad esultare sarà anche Gustavo Giagnoni, presente nelle tribune, che da li a poco allenerà i granata.
TORINO-MILAN 5-3 dcr (0-0 - 0-0 - 0-0 - 0-0)
TORINO: Castellini, Poletti, Fossati, Puia, Cereser, Agroppi, Rampanti, Ferrini, Petrini (32' st Maddè), Sala, Luppi. Allenatore: Cancian.
MILAN: Belli, Anquilletti, Zignoli, Roseto, Schnellinger, Trapattoni, Zazzaro, Biasiolo, Combin, Rivera, Rognoni (34' st Paina). Allenatore: Rocco.
ARBITRO: Francescon di Padova.
SEQUENZA RIGORI: Cereser parato, Rivera rete, Maddè rete, Rivera rete, Maddè rete, Rivera rete, Maddè rete, Rivera parato, Maddè rete, Rivera parato, Maddè rete.