Pillole di Storia - Nel 2014 la strepitosa rimonta "europea" sul Genoa
Cinque anni fa, il Torino di Giampiero Ventura occupa l'undicesima posizione a sei giornate dal termine. L'Europa non è lontanissima ma per continuare a coltivare sogni di gloria occorre battere il Genoa di Gian Piero Gasperini. Le cose non vanno però come previsto ed un Toro sottotono va addirittura sotto di un gol a quattro minuti dal 90', rete di Gilardino servito splendidamente da Sturaro. Quattro saranno i minuti di recupero, e tra lo scoramento generale, i colori granata si aggrappano ai loro giocatori più rappresentativi: al 92' Ciro Immobile, dopo essersi girato benissimo saltando l'uomo, inventa un tiro a giro perfetto su cui Perin può toccare ma non respingere. Quando ancora sugli spalti si sta festeggiando il pareggio, in scivolata Meggiorini, appena entrato, ruba palla servendo Cerci, che si invola al limite e lascia partire una conclusione dalla traiettoria incredibile che tocca il palo e si insacca. Il Torino vince la partita, e saranno tre punti fondamentali, perché permetteranno di restare davanti a Milan e Lazio e, seppur con l'ausilio della squalifica del Parma, centrare il ritorno in Europa.
TORINO-GENOA 2-1 (0-0)
Marcatori: st 41' Gilardino, 47' Immobile, 48' Cerci.
Torino: Padelli, Bovo, Glik, Moretti, Maksimovic, El Kaddouri, Vives (43' st Meggiorini), Basha (12' st Gazzi), Vesovic (45' st Barreto), Cerci, Immobile. Allenatore: Ventura.
Genoa: Perin, Burdisso, De Maio, Marchese, Motta (24' st Antonini), Sturaro, Bertolacci, De Ceglie (28' st Gilardino), Antonelli, Fetfatzidis (15' st Konate), Calaiò. Allenatore: Gasperini.
Arbitro: Mariani di Aprilia.