Petrachi e il lapsus linguae, ma le foto a Fiumicino?
Il Torino non si è mosso contro il suo ex direttore sportivo Gianluca Petrachi, non al momento almeno, lo ha fatto la Procura Federale su segnalazione della presidenza della Figc, in seguito alle dichiarazioni secondo cui a maggio, sotto contratto con la società granata, avrebbe trattato la cessione di Edin Dzeko all'Inter. Petrachi si è difeso ieri, spiegando come le sue parole siano state mal interpretate, in realtà si sarebbe trattato di un lapsus linguae, da lui reinventato in un lapsus di lingua, una speculazione della stampa brutta e cattiva contro chi è sempre stato un esempio di serietà e professionismo. La stessa stampa che parlava dei suoi rapporti con la Roma già in tempi non sospetti, per cui il presidente Urbano Cairo si era esposto visibilmente infastidito costringendolo a negare pubblicamente, indignato per tali pensieri totalmente infondati. La stessa stampa, oltretutto quella di casa, che parlava delle sue trattative in atto (poi stranamente concretizzatesi) come se niente fosse ben prima della chiusura del rapporto con il Torino, che lo ha ritratto in una foto galeotta all'aeroporto di Fiumicino di ritorno da Madrid insieme al resto della dirigenza della Roma dopo un summit con il nuovo tecnico Paulo Fonseca, tre settimane prima di salutare i colori granata. Su quest'ultimo aspetto non si è espresso in alcun modo l'ex Ds granata...