Per l’attacco Larrondo, Martinez, Barreto e forse Cerci. S’attende!

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Dopo l’acquisto di Martinez dallo Young Boys è arrivata anche la conferma per Larrondo che a tutti gli effetti è diventato interamente un giocatore di proprietà del Torino, mentre per Barreto l’Udinese non ha messo nessuna offerta nella busta, quindi anche lui sarà ancora a disposizione di Ventura, nella speranza che riesca a cancellare la scorsa stagione, che definirla fatta solo di ombre è dire veramente poco. Rimane “orfano” Cerci che attende di sapere chi con lui dividerà il fardello dell’attacco granata, sempre che Alessio non preferisca accettare offerte che arrivano da altre società e quindi dire addio al Toro e accasarsi altrove. Oggi sarebbe anche comprensibile un suo addio perché lui punta alla Champions League e il Torino gli può offrire un reparto offensivo che è tutto da testare, certo domani potrebbe arrivare un attaccante con la A maiuscola e quindi tutto cambierebbe, però Cerci, come Ventura e come anche i tifosi sono in attesa di altri annunci ufficiali e al momento di granitiche certezze non c’è ne sono.

Dalla risoluzione delle comproprietà fumata nera per El Kaddouri che è stato riscattato dal Napoli, si vedrà se in un secondo momento, come alcune voci affermano, il belga-marocchino tornerà alle dipendenze di Ventura perché in tal senso ci sarebbe un accordo con il Napoli oppure se il Torino virerà su altri giocatori e in questo caso si tornerebbe su Sanchez Miño o se il prezzo chiesto dal Boca Junior fosse ritenuto eccessivo Petrachi punterebbe su altre piste. Per quel che riguarda Kurtic è diventato a tutti gli effetti un giocatore del Sassuolo, quindi se il Torino vorrà tenerselo nei prossimi giorni andrà a trattare con il club emiliano per averlo. Bellomo dopo l’apertura delle buste è diventato interamente un giocatore del Chievo.

E’ ufficiale che nei prossimi giorni il Torino dovrà comprare o farsi prestare il sostituto d’Immobile perché nessuno fra Larrondo, Martinez, Barreto e Cerci per ragioni differenti può essere indicato come l’erede di Ciro. Quagliarella, Paulinho (se il brasiliano non ha ancora raggiunto l’accordo con Al Jazira forse non smania così tanto d’andare a giocare negli Emirati Arabi Uniti), Babacar, Nico Lopez e Facundo Ferreyra sono tutti potenziali giocatori candidati a vestire la maglia granata, i primi due di spessore e gli altri con un potenziale interessante, ma non ci sarebbe da stupirsi se alla fine il Torino dimostrasse di aver agito sotto traccia annunciando un nome che non è ancora circolato fra gli addetti ai lavori.