Nuova puntata della telenovela Ljajic: sembra più vicino al Torino

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Non passa giorno che Adem Ljajic sia più vicino o si allontani dal Torino e di conseguenza avviene la stessa cosa con il Celta Vigo, che contende al club granata il giocatore. Nelle ultime ore il Torino sembra essere, la prudenza è d’obbligo, passato nuovamente in vantaggio per l’attaccante serbo della Roma. Stando a quanto riportato nella serata di ieri dal sito Gianlucadimarzio.com si è svolto un nuovo contatto fra la dirigenza del Torino e l’entourage del giocatore e le parti parrebbero essersi ulteriormente avvicinate.    

A suffragare il fatto che Ljajic non rientri nei piani della Roma la pubblicazione della lista dei giocatori che prenderanno parte al ritiro di Pinzolo da oggi al 17 luglio. Spalletti, infatti, ha convocato: Alisson Becker, Crisanto Lorenzo, Lobont Bogdan, Romagnoli Andrea, Skorupski Lukasz, De Santis Eros, Emerson Palmieri, Gyomber Norbert, Manolas Kostantinos, Marchizza Riccardo, Nura Abdullahi, Rudiger Antonio, Rui Mario, Seck Moustapha, Torosidis Vasilis, Zukanovic Ervin, Di Livio Lorenzo, D’Urso Christian, Gerson, Paredes Leandro, Perotti Diego, Strootman Kevin, Vainqueur William, Dzeko Edin, Iturbe Juan Manuel, Ponce Ezequiel, Ricci Federico, Salah Mohamed, Soleri Edoardo, Totti Francesco.

Qualcuno potrebbe dire che non è detto che l’attaccante sia più vicino al Torino rispetto al Celta Vigo solo perché non è nell’elenco dei giallorossi che vanno a Pinzolo, ma c’è un altro particolare molto importante che sposta gli equilibri in favore dei granata: anche Iago Falque non è fra i convocati. Sono giorni ormai che il Torino ha raggiunto l’accordo con la Roma per entrambi i giocatori e anche con lo spagnolo, che non è ancora passato in granata proprio perché non si è conclusa la trattativa per Ljajic. A questo punto c’è solo da aspettare e vedere se la telenovela Ljajic arriva finalmente all’ultima puntata scoprendo così il finale. Domenica alle 17 è in programma alla Sisport il primo allenamento della stagione (sarà a porte aperte) e presentare la squadra con i soli volti nuovi di Ajeti e Boyé, senza nulla togliere a questi due giocatori, sembrerebbe una passerella un po’ sottotono. Magari non ci saranno fisicamente Ljajic e Iago Falque, ma se fossero almeno annunciati come neo granata sarebbe un’altra cosa con buona pace dei tifosi e di Mihajlovic.