Nel 1960 arriva il Lecco, accade di tutto. Toro più forte della sorte

18.12.2019 06:00 di  M. V.   vedi letture
Nel 1960 arriva il Lecco, accade di tutto. Toro più forte della sorte
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© foto di Luigi Gasia/TuttoNocerina.com

Il Torino di Benjamin Santos riceve al Filadelfia per la prima volta in Serie A il Lecco, squadra che aveva già conosciuto la stagione precedente in Serie B nella cavalcata di entrambe per il ritorno nel massimo campionato italiano. I lombardi sono sorprendentemente davanti ai granata, e la gara si presenta subito insidiosa per la copiosa pioggia che rende il campo ai limiti della praticabilità (per intenderci, oggi non si giocherebbe). Ferrini porta avanti i suoi al 19', ma la sfortuna cerca di accanirsi sui colori del Toro come spesso accade nella storia, e poco dopo arriva l'infortunio di Invernizzi, che non esce dal campo ma vi rimane per fare numero. Nonostante l'inferiorità numerica, Tomeazzi raddoppia ma due minuti più tardi l'arbitro Angelini concede un penalty agli ospiti: si presenta dal dischetto Gotti ma Vieri riesce a respingere. Ad inizio ripresa, poi, Crippa realizzò il 3-0 della "sicurezza". Ci pensa però un goffo errore, uno dei pochissimi in carriera, del portiere Lido Vieri, a riaprire l'incontro, e da li inizia un predominio del Lecco che porterà ad un secondo calcio di rigore nel finale, in cui lo stesso Vieri si riscatterà ipnotizzando nuovamente Gotti. Poco prima, durante un contropiede Danova viene abbattuto in area, questa volta il tiro dal dischetto è per il Torino ma Invernizzi, designato al tiro, riesce a malapena a camminare: se ne occuperà Cella, ma l'esecuzione fu talmente brutta da non creare il minimo problema per la parata di Bruschini. Ai granata un successo importante, nonostante un infortunio precoce di Invernizzi senza possibilità di cambi (all'epoca non esisteva tale possibilità), due rigori assegnati contro, uno fallito per l'impossibilità di calciarlo da parte del calciatore infortunato in precedenza ed un errore banale di Vieri che rappresentava una rarità. Una delle dimostrazioni della storia in cui il Toro si è mostrato più forte della sorte.

TORINO-LECCO 3-1 (2-0)
Marcatori: pt 19' Ferrini, 30' Tomeazzi; st 8' Crippa, 19' Bonacchi.
Torino: Vieri, Scesa, Buzzacchera, Bearzot, Lancioni, Invernizzi, Danova, Cella, Tomeazzi, Ferrini, Crippa. Allenatore: Santos.
Lecco: Bruschini, Faccam Cardoni, Gotti, Cardarelli, Duzioni, Savioni, Arienti, Bonacchi, Abbadie, Valenzano. Allenatore: Piccioli.
Arbitro: Angelini di Firenze.
Note: Gotti fallisce due calci di rigore al 33' pt e al 37' st, Cella fallisce un calcio di rigore al 25' st.