Movimenti offensivi e difensivi. Primo allenamento per Damascan
E’ iniziata l’avventura di Damascan che questa mattina ha sostenuto il primo allenamento con i nuovi compagni. Per un giocatore che è arrivato altri due sono andati via: Boyè si sta accasando all’Aek Atene, andrà al Club greco in prestito oneroso (500 milioni) con diritto di riscatto (prefissato a 6,5 milioni). Zaccagno anche lui ha lasciato il ritiro di Bormio per andare in prestito.
Il lavoro mattutino è iniziato con il solito briefing e il riscaldamento. A parte hanno corso Damascan e Aramu, gli ultimi arrivati in ritiro. Aramu si sta allenando con il resto del gruppo in attesa di trovare una squadra dove poter giocare con continuità. Anche Lukic e in parte Acquah ed Edera hanno sostenuto un lavoro personalizzato. Ieri era tornato a Torino Bonifazi per sottoporsi ad esami strumentali a causa di problemi muscolari che gli stanno creando fastidi.
Terminata la fase di riscaldamento i giocatori sono stati divisi in gruppetti da tre per la tattica che ha visto difensori contro attaccanti. Nello specifico le mezze ali impostavano l’azione e servivano gli attaccanti che dovevano eludere l’intervento dei difensori e andare al tiro. Poi l’esercitazione è stata incentrata sul possesso palla con tre gruppi ad affrontarsi, da una parte Izzo, De Silvestri, Rincon, Adopo, Falque e Bianchi, dall’altra Moretti, Bremer, Parigini, Meïté, Fiordaliso e Butic e il terzo gruppetto con N’Koulou, Ferigra, Belotti, Valdifiori, Berenguer e Baselli. Lo stretching ha concluso la sessione di lavoro che è durata un po’ di più per Buongiorno e Falque che separatamente hanno fatto esercizi specifici ognuno con uno dei preparatori e Acquah che ha fatto un po’ di giri in bicicletta sulla pista d’atletica. Prima di andare negli spogliatoi qualche tiro su punizione con Rosati fra i pali e a un certo punto la palla calciata da Rincon si è fermata sulla linea di porta ed è stato richiesto l’intervento del Var.
Altro allenamento nel pomeriggio con inizio alle ore 16,30.