Mister Ventura e il presidente Cairo: "Centrato l'obiettivo di riportare entusiasmo alla piazza. E se non arrivano offerte irrinunciabili teniamo Ogbonna..."
L'allenatore del Torino, Giampiero Ventura, è stato intervistato da Sky Sport, al termine della partita vinta con grande merito dai suoi ragazzi contro un' Atalanta mai pericolosa. Insieme al tecnico granata ha parlato anche il presidente del Torino, Urbano Cairo. Questo il commento del tecnico e del presidente granata: "Come coppia nelle interviste ci paragoniamo a Gianni e Pinotto ma parlando della partita è stato un risultato importante". Il tecnico genovese ha poi parlato di Cerci, osservato speciale di Cesare Prandelli per la Nazionale: " E' un giocatore importante e in questi ultimi mesi ha capito cosa deve fare per migliorare ulteriormente. Ha grossi margini di miglioramento e può essere ancora più devastante. Il vero Cerci non l'abbiamo ancora visto. Non si deve prendere le pause perchè a questi livelli non si possono prendere. Può diventare importante anche per la Nazionale". Cairo invece si è soffermato sul rientro di Ogbonna dopo il lungo stop per infortunio: "Buon rientro di Angelo, che ha trovato via via il ritmo partita dopo che per tanto tempo non giocava. Mentre a Cerci avevamo chiesto un gol in cambio del via libera per partecipare ad una trasmissione televisiva e lui è stato di parola. Con Prandelli non c'è nessuno scambio di panchine con Ventura, lui sta facendo benissimo con la Nazionale e noi ci teniamo stretti Ventura". La palla poi passa nuovamente a Ventura che parla del ritrovato entusiasmo della piazza granata: "In città è tornata la voglia di tornare allo stadio dopo la rabbia degli ultimi anni. Il vero problema era ritrovare l'entusiasmo e trovare la voglia di tirare fuori di nuovo le bandiere del Toro. Direi che oggi abbiamo fatto una partita di grande personalità ed è stato un monologo nostro, loro non hanno mai tirato in porta escluso il rigore. Noi andiamo allo stadio pensando di divertirci senza avere il chiodo fisso della vittoria. Il giorno che questo succederà con continuità faremo un ulteriore salto di qualità".
Per concludere Cairo torna a parlare di mercato in particolare di Ogbonna: " Non dico più quanto vale Angelo, magari vorrei anche tenerlo e non è detto che lo vendiamo. Ho detto che se non arrivano offerte irrinunciabili anche per lui noi lo teniamo. Economicamente Ogbonna me lo tengo volentieri, ma il suo prezzo salirà. Adesso non parlo di prezzi. Il nostro mister non è appagato, per ora il nostro obiettivo rimangono i 40 punti, e abbiamo ancora un po' di strada da fare".