Mihajlovic: "Domani sfida difficile, spero di rivedere il Toro che voglio"
Sinisa Mihajlovic ha presentato ai media la partita di lunedì sera contro l'Udinese.
Dapprima il tecnico granata è tornato a parlare del match infrasettimanale: "Quello che mi ha fatto più arrabbiare nella partita contro l'Inter non è stata la sconfitta ma l'aver perso la grinta, la mentalità e il DNA che devono essere sempre nostri se vogliamo fare una buona stagione. I ragazzi sanno che non deve accadere. Domani sarà una sfida difficile, ma a me basterà rivedere il Toro che voglio e poi la vittoria diventerà una conseguenza".
Continuando nella disamina ha aggiunto: "Tutte le partite sono difficili. Quello che dobbiamo fare è migliorare il nostro rendimento fuori casa perchè abbiamo una media punti da retrocessione. Se vogliamo provare a puntare all'Europa dobbiamo migliorarlo. Io sono ambizioso. Non conta che un mese fa abbiamo vinto tre partite contro Roma, Fiorentina e Palermo ma che ora nelle ultime due abbiamo fatto solo un punto".
Miha ha proseguito impartendo le sue volontà alla squadra: "Dobbiamo affrontare ogni avversario con la stessa ferocia: questo significa mentalità vincente. Dobbiamo pensare in grande, ma per riuscirci non dobbiamo mai sbagliare atteggiamento e approccio alla gara. A quel punto sì che il Toro potrà ambire a qualcosa di importante. Domani voglio rivedere il Torino che voglio io e che ci ha contraddistinto nelle partite precedenti".
L'Udinese senza dubbio è una sfida difficile: "Le squadre di Del Neri giocano bene. Stanno attraversando un buon momento di forma e sono pericolosi sulle palle inattive. Hanno giocatori interessanti e per avere la meglio dovremo fare una gran partita. Abbiamo subìto 7 gol su 13 da palle alte, quindi occorrerà migliorare e fare grande attenzione".
Sulla probabile formazione Miha ha accennato a qualche modifica: "Come già successo nelle scorse partite qualcosa cambieremo, ma cerchiamo comunque di cambiare meno possibile. Boyè può ricoprire tutti i ruoli in avanti come ha sempre fatto da quando è qui al Toro".
Sui giocatori ancora in dubbio per la forma ha spiegato: "Castan ha recuperato, ma non ha fatto allenamento questa settimana quindi gli servono ancora un paio di giorni. Credo rimarrà a casa per non perdere giorni di allenamento. Maxi Lopez è ancora sovrappeso, ma si sta applicando e quando è entrato a Milano ha fatto bene. E' un calciatore su cui conto molto e nelle prossime partite gli darò la possibilità di giocare. Ajeti sta bene ma non ha ancora 90′ nelle gambe. E’ un giocatore diverso da quelli che ho, e se continua così avrà la possibilità di giocare".