Mazzarri: "Una grande partita, meritavamo di vincere. Abbiamo messo sotto la Samp che gioca un calcio bellissimo"

03.02.2018 20:45 di  Alex Bembi   vedi letture
Mazzarri: "Una grande partita, meritavamo di vincere. Abbiamo messo sotto la Samp che gioca un calcio bellissimo"
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Walter Mazzarri, espulso nel finale della gara contro la Sampdoria, commenta così a Sky Sport il pareggio rimediato dal suo Torino in 10 uomini: “La mia espulsione? Ci sono le immagini, mi sono arrabbiato perché de Silvestri aveva preso una violenta botta e stava sanguinando al volto e il gioco non era stato fermato. La palla è finita alla Samp che per fortuna non ha segnato, altrimenti mi sarei arrabbiato ancora di più. Assurdo poi che il gioco sia stato fermato quando noi stavamo ripartendo. Visto che ci dovrebbe essere comunicazione tra arbitri, se capita una svista magari il quarto uomo per esempio potrebbe dire che il gioco va fermato per una botta in testa. noi comunque abbiamo fatto una grande partita sul piano del gioco. Abbiamo messo sotto una delle squadre di cui si parla di più per il bel gioco che esprime. I miei ragazzi hanno fatto una grande gara e meritavano di vincere. Dispiace portare a casa solo un punto. Nonostante sia qui da poco, i miei ragazzi si trovavano a memoria, hanno fatto tutto quello che abbiamo preparato in settimana. Sembravano alla playstation, li ringrazio per l’enorme disponibilità che mi danno sempre. A loro alla fine del primo tempo ho detto che dovevamo essere in vantaggio di 2 gol per cosa avevamo creato, abbiamo giocato proprio bene, ma dovevamo essere più cinici. Niang? Era già stanco a fine primo tempo! Capisco che si sia arrabbiato, ha fatto una grande gara, ma era calato. Avevo anche Belotti che stava bene e ha avuto infatti due palle gol. In un’azione lo hanno anche spinto, se fosse caduto ci sarebbe stato rigore netto. Chi mi ricorda dei grandi attaccanti che ho allenato? Il primo Cavani. A livello di forza e temperamento mi  ricorda lui, ma sono dei grandi giocatori, ognuno con le proprie caratteristiche, è difficile fare paragoni. Il ritorno a Genova? Ho grandi e stupendi ricordi, ho tanti amici qui a Genova, sono stato benissimo”.