Lorenzelli (CalcioSpezia.it): "Nzola? Il Toro deve mettersi l'anima in pace"

14.01.2023 08:30 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Lorenzelli (CalcioSpezia.it): "Nzola? Il Toro deve mettersi l'anima in pace"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Image Sport

Insieme a Guido Lorenzelli, collega di CalcioSpezia.it, abbiamo parlato dell'imminente sfida tra i granata e gli aquilotti liguri. Ecco le sue parole nell'intervista esclusiva concessa a TorinoGranata.it.

Che Spezia verrà a Torino?
Lo Spezia visto contro il Lecce ha fatto un passo indietro rispetto a quello ammirato contro l'Atalanta. Ottimo il rientro di Dragowski, ma giocatori come Kiwior, Holm e Reca hanno denotato una grande stanchezza. Kiwior addirittura è stato sostituito a inizio ripresa da Caldara per dare maggiore energia al reparto difensivo. Inoltre l'ex di turno Gyasi in avanti in coppia con Nzola non rende in un attacco a due: è un esterno offensivo o al massimo di centrocampo. Recuperato Verde che spera di giocare almeno uno spezzone di partita, è il giocatore più tecnico e raffinato dello Spezia in grado di saltare l'uomo con facilità, mettere assist o inventarsi gol con conclusioni incredibili. E' il partner ideale per Nzola, ma ha vissuto una stagione quasi sempre in infermeria a causa di una fastidiosa pubalgia.

Che giudizio dai alla stagione della squadra di Gotti?
Un giudizio positivo, anche se per la mole di gioco prodotta in certe partite e alcune sconfitte arrivate sempre in pieno recupero (Fiorentina e Milan su tutte) avrebbe potuto sicuramente avere più punti. In classifica rispetto allo scorso campionato la squadra di Gotti ha comunque tre punti in più. Ora con gli arrivi di Zurkowski e Salvatore Esposito, oltre a Joao Moutinho, l'allenatore aquilotto ha anche dei cambi all'altezza dei titolari. Difficile capire per esempio chi farà spazio alla mezzala polacca nella formazione titolare, ora si aspetta solo un rinforzo offensivo con un giocatore che possa affiancare al meglio Nzola.

Nzola è davvero incedibile? Lo cerca proprio il Toro...
Il Torino a gennaio può mettersi l'anima in pace: Nzola non arriverà. Troppo importante per la salvezza e per l'economia della squadra di Gotti il vice capocannoniere della A ed è fresco di rinnovo fino a giugno 2024 tramite una clausola inserita nel proprio contratto. Gotti, a differenza di Thiago Motta, la scorsa stagione ha creduto fin da subito in lui e ora ne sta raccogliendo i frutti. Discorso diverso la prossima estate quando lo Spezia vorrà monetizzarne al massimo la cessione dopo un campionato che finora è di altissimo spessore.

Holm e Kiwior stanno crescendo bene.
Kiwior è un centrale difensivo fortissimo fisicamente, ma anche educato con i piedi. Pescato da Pecini per 2.2 milioni nello Zilina, stesso club dove scoprì Skriniar, le sue prestazioni sono ormai sotto gli occhi di tutti. Valutazione attuale di circa 25 milioni e squadre come Juve, Roma, Napoli, Inter, Borussia Dortmund, Atletico Madrid, big di Premier League a cui si aggiunge anche il West Ham su di lui. In estate lascerà il "Picco" fruttando un'importante plusvalenza. Si è messo anche in mostra con un ottimo Mondiale in Qatar dove è stato titolare, ma è leggermente in calo come forma fisica al momento. Holm è un altro colpaccio di Pecini che lo ha acquisito per 270.000 € dai danesi del SonderjyskE appena retrocessi nella Serie B danese. Esterno destro a tutta fascia con una progressione incredibile e un fisico da granatiere, non per niente è il migliore della A nella speciale classifica dei contrasti aerei vinti. Su di lui ci sono già diverse squadre tra cui in particolar modo la Juve. La sua valutazione è già cresciuto intorno ai 10 milioni di euro e intanto ha anche conquistato un posto nella Nazionale Maggiore della Svezia. E' apparso leggermente in calo in fase offensiva contro il Lecce.

Chi temi di più del Toro?
Sicuramente Vlasic, è un giocatore che ha dimostrato di poter fare la differenza in A rispetto a quanto mostrato in Premier League in precedenza, un fatto che ci deve anche far comprendere meglio il livello medio del nostro campionato rispetto a quello inglese. Mi piace molto Singo che ha forza e velocità da vendere nelle gambe e che è sempre molto difficile da affrontare. Lukic è ormai una certezza per il Torino ed è cresciuto tantissimo anche Milinkovic-Savic. Davanti, al netto di un Sanabria sicuramente potenzialmente pericoloso, per me la squadra di Juric deve fare qualcosa sul mercato di gennaio.