Ljajic si è allenato regolarmente con il gruppo
Ultimo allenamento a Bormio questa mattina. Nelle due settimane che il Torino è stato in Valtellina ha messo benzina nei muscoli e ha impostato la nuova stagione, Mihajlovic, purtroppo non ha potuto avere la maggior parte dei rinforzi che servirebbero per poter dire che punta con decisione a conquistare un posto in Europa League. Il gruppo sostanzialmente è lo stesso dello scorso anno e questo è indubbiamente un bene, soprattutto perché è rimasto Belotti, in quanto c’è una base solida sulla quale impostare questo campionato, ma vedendo il rovescio della medaglia non si può non notare che manca almeno un giocatore per ogni reparto, come lo stesso Mihajlovic ha dichiarato ieri in conferenza stampa. Oggi si può affermare che il Torino ha un valore simile a quello della scorsa stagione, con gli arrivi di Sirigu, Berenguer e dei giovani Milinkovic-Savic, Ichazo, Lyanco e Bonifazi a fronte delle partenze di Hart, Padelli, Castan, Carlão e Iturbe e delle imminenti di Ajeti e Maxi Lopez. Ecco perché servono rinforzi di qualità che permettano di puntare veramente all’obiettivo.
In questo momento si può dire che Belotti molto probabilmente rimarrà un giocatore del Torino. Certo c’è la famosa clausola da cento milioni valida per l’estero, ma se finora nessun top club l’ha pagata è probabile che non lo faccia nel prossimo periodo, a ameno che uno dei loro giocatori non si faccia male e debba restare fuori per un periodo abbastanza o parecchio lungo. Nel caso i grandi club esteri, avendo disponibilità economiche importanti, si presenterebbero alla porta di Cairo con i cento milioni e offrirebbero a Belotti un ingaggio facilmente ipotizzabile doppio, o giù di lì, e a quel punto il giocatore non potrebbe dire di no. Al posto suo chi non lo farebbe?
Ljajic che ieri mattina aveva accusato un affaticamento muscolare e nel pomeriggio aveva svolto un lavoro personalizzato questa mattina si è regolarmente allenato con i compagni, mentre Belotti, ancora alle prese con il problema muscolare alla coscia sinistra, ha continuato il progremma volto al suo recupero e, infatti, non andrà in Francia per l’amichevole con il Guingamp e si unirà poi alla squadra per il ritiro in Austria, come ha detto anche Mihajlovic. Berenguer e Bonifazi, erano regolarmente in gruppo. Dopo una prima fase di riscaldamento con corsa la squadra si è esercitata su situazioni di palla inattiva e poi in particolare sui calci d’angolo. A seguire i giocatori sono stati divisi in due gruppi con uno che curava la fase difensiva e l’altro quella offensiva sempre su palla inattiva.
Barreca e Lukic nel frattempo correvano intorno al campo, mentre Benassi, dopo aver partecipato al breve briefing che Mihajlovic e lo staff tengono prima di iniziare la sessione di lavoro, è rientrato nello spogliatoio con Balotti. Per Benassi come per Barreca e Lukic, che sono arrivati dopo gli altri a causa degli impegni con la Nazionale Under 21, c’è un programma personalizzato da seguire per ottenere la stessa condizione fisica dei compagni.
Questo pomeriggio il Torino partirà per la Francia dove domani alle 18 disputerà l’amichevole con il Guingamp.