Live - Mazzarri: "Il Napoli ci rispetta, Iago Falque non è ancora lui"

05.10.2019 14:45 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Live - Mazzarri: "Il Napoli ci rispetta, Iago Falque non è ancora lui"
TUTTOmercatoWEB.com
© foto di Daniele Buffa/Image Sport

L’allenatore del Torino, Walter Mazzarri, fra poco in conferenza stampa presenterà la partita con il Napoli. Gara importante poiché i granata devono mettere alle spalle la sconfitta con il Parma e gli azzurri non essere riusciti a vincere in Champions con il Genk e anche loro devono far dimenticare ancor il passo falso con il Cagliari.

SUL MOMENTO DEL TORO: "Volevamo arrivare a questa gara non dopo una sconfitta. A Parma, comunque, abbiamo fatto una buona gara in undici contro undici. Abbiamo lavorato sulla testa e cercato di incrementare la condizione degli infortunati. Vedremo se ci sarà bisogno di loro come Iago Falque, che si è allenato bene. Hanno fatto un lavoro mirato per ritrovare brillantezza: lui come altri ha un minutaggio ridotto, ma tutti possono essere una risorsa a gara in corso".

SUL NAPOLI MACCHINA DA GOL: "Al di là dei gol, quando il Napoli è concentrato ha anche messo sotto i campioni d'Europa del Liverpool. Ancelotti ha fatto scelte più in funzione di domani nell'ultima gara di Champions a Genk, questo vuol dire che ci rispettano. Non ci sottovaluteranno, lo sapete bene anche voi che sono forti e hanno una rosa completa. Hanno compiuto qualche passo falso quando pensavano di aver già vinto e questo la dice lunga sulla difficoltà della partita di domani. Noi faremo di tutto per rendere la vita difficile a una grande squadra".

SULLA STIMA AD ANCELOTTI: "Io e Ancelotti siamo i più longevi in serie A, ho sempre avuto grande stima nei suoi confronti e penso che ce l'abbia anche lui nei miei. Tra noi c'è sempre stato rispetto reciproco, anche se non ci sentiamo un giorno sì e un giorno no".

SULLA PRIMA PARTE DI STAGIONE;  "Noi cerchiamo continuità di risultati e prestazioni. Ora abbiamo più alibi, sapete cosa ci è successo tra la partenza affrettata per l'Europa e le situazioni con i difensori. Dovremo cercare di fare le stesse cose con tutti: anche contro l'ultima in classifica dovremo giocare come contro la prima. A volte ci è mancato questo, avete visto con il Lecce. Non l'abbiamo affrontato come la prima della classe e si è visto. Ci siamo sentiti troppo forti, ma bisogna cancellarlo dalla nostra mente: non si può vincere giocando al 50%".

SUL RICORSO VINTO: "Mi restituisce giustizia, non avevo fatto nulla. L'area tecnica di Parma è strettissima: nell'ultimo scontro, istintivamente sono uscito di un metro. Mi sembrava un'ingiustizia questa squalifica".

SU VERDI E BELOTTI:  "Verdi è a buon punto, a Parma ha fatto buone cose come l'assist ad Ansaldi per il gol che è un'azione provata in allenamento. E anche l'occasione clamorosa fallita da Meité è nata da Verdi, ma è chiaro che da lui voglio più continuità nel fare queste giocate, però, ci vuole tempo per l’inserimento personale nel gruppo".

SUL MODULO: "Non giocheremo a tre e nemmeno a quattro dietro. Giochiamo a due (sorride. ndr). Domani lo vedrete, non voglio dare vantaggi al Napoli".

SUL MOMENTO DI SIRIGU: "Anche De Sanctis fece miracoli a Napoli. Sirigu al momento, se non è il primo, è il secondo in Italia. Sono di parte, cerco di evitare certi raffronti, ma è così".

SULL'ABBONDANZA DI CENTRALI IN DIFESA: "Devo ancora decidere chi far giocare: Lyanco, Bonifazi e Djidji sono rientrati da poco e non so chi sia più in forma. Lo valuterò oggi. Ma sono tutti duttili, possono anche giocare da terzino".

SUL RIENTRO DI IAGO FALQUE: "Ancora non è al massimo. Non ha un minutaggio per partire dall'inizio, ma a gara in corso se lo metto dentro potremmo vederlo a un buon livello".

SULLA TATTICA CONTRO IL NAPOLI: "Sanno andare in contropiede in modo feroce, hanno valori tecnici enormi, giocano a velocità pazzesche. Dobbiamo stare attenti a non perdere palla in fase di costruzione. Vediamo cosa riusciamo a fare domani".

SUL FATTO DI AVER FATTO CRESCERE PRIMA IL NAPOLI E POI IL TORO: "Se sono stato ospite nella trasmissione con Condò, vuol dire che qualcosa ho fatto. Mi ha fatto piacere. Sono orgoglioso, sono forgiato a questo tipo di partite: l'importante è fare una partita all'altezza Fare una partita all’altezza e rendere la vita difficile al Napoli".

La conferenza stampa è terminata.