LIVE Cairo sul Robaldo: "Inaugurazione del campo principale il 4 maggio 2024". Il sindaco di Torino Lo Russo: "Il primo dei pilastri della cittadella del Torino"

15.12.2023 12:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata alla conferenza stampa Elena Rossin
Cairo, Lo Russo e Bellino
Cairo, Lo Russo e Bellino
© foto di Elena Rossin

Il presidente del Torino Urbano Cairo e il sindaco della città Stefano Lo Russo fra poco in conferenza stampa presenteranno il centro sportivo Robaldo che ospiterà le giovanili granata dalle scuole calcio all’Under 18.
Il Torino FC l’8 marzo 2016 si aggiudicò in concessione per 30 anni l’area tra che sorge tra i comuni di Torino e Nichelino, ma finora per più di sette anni a causa di questioni burocratiche e di problemi inerenti la bonifica del terreno i lavori per edificare il centro sportivo non hanno mai potuto effettivamente iniziare.

Dopo i saluti di rito del presidente del Circolo della Stampa Sporting, Pietro Garibaldi, ha preso la parola il sindaco di Torino Lo Russo: “Oggi è una giornata storica e voglio ringraziare il presidente del Torino e l’assessore allo sport Carretta. Questo è il primo dei pilastri della cittadella del Torino”.

Il presidente del Torino Urbano Cairo: “Mi fa piacere essere qui, grazie al sindaco all’assessore e a Paolo Bellino, consigliere d’amministrazione del Torino Fc con delega allo sviluppo degli impianti sportivi. Non pensiamo più ai problemi pregressi e guardiamo avanti. Adesso con uno sforzo economico siamo riusciti in tempi rapidi a dare avvio ai lavori. L’impianto ospiterà dall’Under 12 fino all’Under 18 e poi magari anche in un futuro l’Under 23”.

Paolo Bellino ha affermato che: “C’è la volontà di inaugurare il campo principale il 4 maggio 2024, data significativa e simbolica per il Torino e anticipata poco prima da Cairo, anche se questo non vuole dire che saranno già stati ultimati tutti i lavori, e vorremmo che finiscano entro il 4 maggio 2025” e poi ha spiegato il progetto il progetto.

Il progetto del centro è nato dall’attualizzare il nuovo “concept progettuale” con l’eliminazione di un campo rispetto al primo progetto e la rotazione del campo principale creando così un asse centrale dal quale partire in modo da allineare le nuove esigenze dell’impianto.

L’idea progettuale è scaturita dal concetto di “palla al centro” nell’ottica di un nuovo percorso non solo progettuale, ma volto migliorare la sintesi tra le esigenze sportive  del Torino Fc e la sostenibilità ambientale, sociale, educativa e anche l’inclusività che il Robaldo dovrà restituire alla Città di Torino, riqualificando così l’area.

L’impianto sportivo del Robaldo comprenderà quattro campi in erba sintetica di ultima generazione dei quali tre con dimensioni regolamentari e alcuni edifici per le attività delle squadre giovanili granata. Ci sarà un edificio polifunzionale principale attrezzato con spogliatoi, infermerie, una palestra, sale formazione, salette per riunioni ed uffici,  locali per la ristorazione e magazzini. Sarà edificato anche un secondo edificio, più piccolo, che sarà situato nella zona ovest con un secondo gruppo di spogliatoi e locali tecnici.

Due tribune saranno poste nei pressi del campo di gioco principale, che risponde a tutti i criteri del regolamento LDN e sarà dotato di un impianto di illuminazione su tutti e quattro i lati e idoneo anche alle riprese televisive. Le tribune potranno ospitare rispettivamente circa  500 persone per assistere seduti alle gare che si svolgeranno nel campo 1 e 250 posti, sempre a sedere, per i match nel campo 2.

Al termine della conferenze è venuto a fare un saluto Lorenzo Sonego, il tennista, grande tifoso del Toro, che ha contribuito a far vincere all'Italia la Coppa Davis.

© foto di Elena Rossin