LIVE Baroni: "La sconfitta ci brucia tantissimo, ma voglio vedere la positività della squadra: ne verremo fuori, oggi ho ancora più fiducia. Masina non era prontissimo a entrare"
Il commento, in conferenza stampa, dell’allenatore del Torino, Marco Baroni, sulla sconfitta con il Milan.
Quanto è dispiaciuto per la sconfitta finale? Forse l'infortunio di Tameze vi ha un po' troppo sorpreso visto che ci avete messo un po' di tempo a fare il cambio?
"No, il ragazzo non era prontissimo per entrare, però c’è stato anche un momento in cui loro sono ripartiti e chiaramente l’abbiamo pagato a caro prezzo. Non era pronto nel senso che aveva fatto il riscaldamento e si stava vestendo, però al di là di questo quello che voglio vedere è la positività della squadra. Il primo tempo è stato fatto molto bene, la squadra ha tenuto il campo anche con personalità e portando pressione sulla palla facendolo in modo molto forte. E’ chiaro che stiamo parlando di una sconfitta e ci brucia, ci brucia tantissimo, però c’è la convinzione e come ho detto ai ragazzi adesso si va a casa col dolere e poi domani mattina si torna per lavorare".
E' soddisfatto di Anjorin?
"Sì, sì, sono soddisfatto, ma lo sono anche del gol di Zapata e in attesa di riavere Simeone che oggi ha voluto stare con i compagni e lo stesso Ismajli. Abbiamo perso giocatori in un momento importante e spero, anzi sono convinto di ritrovarli per la prossima gara. C'è il dolore forte della sconfitta per la terza volta, ma anche la consapevolezza insieme alla squadra che ne verremo fuori da questa situazione".
Zapata ha fisicità e nel primo tempo ha fatto anche gol, ma magari nel secondo ha pagato lì abbassarsi della squadra. Quanto è importante recuperarlo? Lo vede in coppia con Simeone?
"E' fondamentale perché è un ragazzo straordinario, un professionista incredibile oltre a essere un grande campione. Lo conoscete e i numeri di Zapata sono incredibili. Abbiamo bisogno di lui, questa squadra ha bisogno del miglior Duvan e lui sta arrivando, finalmente".
Facendo un bilancio complessivo, la classifica parla di 14 punti in 14 partite ed è una media un po’ bassa. Come se ne esce dopo tre sconfitte di fila? Da dove si riparte?
"Vedo il lavoro della squadra settimanalmente e la partecipazione e la dedizione che ci mettono ed è questo che mi fa stare tranquillo. La squadra può fare gol, ma dobbiamo sicuramente fare meglio e lo sappiamo. Siamo usciti dal derby contro la Juve e abbiamo perso quattro giocatori e li stiamo recuperando. Oggi però la prestazione contro il Milan è stata convincente, molto convincente. Peccato veramente per la sconfitta perché la squadra non l’ha meritato".
Forse i cambi sono stati un po' tardivi? Sul 2 a 2 si potevano inserire prima i giocatori?
"Loro avevano tanta fisicità in campo e quindi ho voluto tenere il più possibile la nostra fisicità perché poi le partite si gestiscono anche su questo, sulle palle inattive e sui cross che loro mettevano dentro. I due attaccanti potevano tenere palla e c’è stato qualche momento in cui la squadra ha pressato un po' meno perché ha fatto un grande primo tempo. Ci sta anche questo per il momento che stiamo passando. Fra il primo e il secondo tempo ho detto ai ragazzi: “Non pensiamo di tenere solo il risultato perché contro queste squadre è difficile”. Ripeto, oggi ho ancora più fiducia".
Quali sono le prime sensazioni riguardo all’infortunio di Tameze?
“Domani mattina faremo degli esami strumentali e valuteremo meglio, ora a caldo è difficile fare delle valutazioni”.
A livello numerico è preoccupato per l’infortunio di Tameze visto che Coco e Masina molto probabilmente saranno convocati per la Coppa d’Africa?
“Sono stati convocati e sappiamo che loro andranno via il 15 e il 13 (giorno della partita con la Cremonese, ndr) ci saranno ancora. In questo momento la squadra ha risorse ed energie per fare fronte a queste assenze”.
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