Le partite con Udinese e Juventus cruciali per le ambizioni del Torino

I granata devono scavalcare Milan e Atalanta e magari anche la Sampdoria per accedere ai preliminari d’Europa League.
08.02.2018 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin
Le partite con Udinese e Juventus cruciali per le ambizioni del Torino
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il Torino oggi occupa la nona posizione insieme all’Udinese, prossima avversaria, ed è dalla settima giornata, quando era sesto insieme al Milan, che continua a oscillare fra l’ottavo posto e il dodicesimo con un distacco di punti da chi è sesto, ultima posizione che garantisce un posto sicuro per accedere ai preliminari d’Europa League, che è variato fra un punto e otto. Da quando Mazzarri è diventato l’allenatore del Torino, in occasione della prima partita del girone di ritorno, i granata hanno recuperato una posizione, la prima parte del campionato con Mihajlovic come allenatore si era conclusa, infatti, al decimo posto insieme al Milan e con un cinque punti in meno della Sampdoria che era sesta, però, è rimasto invariato il numero di punti di distacco che è sempre cinque, anche se si era ridotto momentaneamente a due alla ventesima giornata, ma i blucerchiati dovevano ancora recuperare il match con la Roma. La Sampdoria, invece, staziona al sesto posto dalla nona giornata e solo nella diciottesima e ventesima è stata affiancata dall’Atalanta, ma i blucerchiati avevano da recuperare la gara con i giallorossi.

In quattro partite, quindi, il Torino sostanzialmente non ha cambiato la sua situazione ed è per questo che diventano fondamentali per continuare a lottare per l’Europa League le prossime due gare con Udinese e Juventus. I granata avranno dalla loro il fattore campo poiché disputeranno i due match al Grande Torino, ma non potranno commettere errori e dovranno conquistare sempre punti. Con la squadra di Oddo, che ha la loro stessa posizione in classifica, la vittoria e d’obbligo e poi nel derby almeno un pareggio è indispensabile altrimenti la graduatoria continuerà a vedere il Torino in quella zona che difficilmente porta in Europa perché passano le giornate e la squadra di Mazzarri non avanza e si riduce sempre di più il tempo per recuperare posizioni sulle altre dirette concorrenti.

Rimane ancora valida la possibilità che basti arrivare settimi per accedere ai preliminari d’Europa League, ma affidarsi alla speranza che deriva dagli esiti della Coppa Italia con Milan e Atalanta che stanno disputando le semifinali è un po’ rischioso e poi, comunque, il settimo posto va conquistato. Oggi è appannaggio dell’Atalanta che ha tre punti in più e c’è da scavalcare anche il Milan che ha due lunghezze di vantaggio. Nel week end la Sampdoria affronterà in casa il Verona e l’Atalanta e il Milan in trasferta rispettivamente il Crotone e la Spal, quindi, avranno gare più agevoli rispetto al Torino. Belotti e compagni dovranno, quindi, disputare una partita se non perfetta quasi per avere la meglio sull’Udinese, che dall’arrivo di Oddo ha conquistato ventuno punti perdendo solo con il Napoli, pareggiando con Chievo, Spal e Milan e vincendo con Crotone, Benevento, Inter, Verona, Bologna e Genoa passando così in dieci giornate dal quattordicesimo posto, in coabitazione con il Crotone, al nono e riducendo i punti di distacco dalla Sampdoria da quattordici a cinque. Il Torino poi dovrà affrontare la Juventus, ma è un altro discorso perché prima deve battere l’Udinese.