Le pagelle di Torino-Verona: Ilic e Radonjic poco ispirati. Seck fa e disfa. Sazonov molto sfortunato. Vlasic volonteroso, ma nulla più. Schuurs e Lazaro vicini alla zampata vincente. Zapata annullato

02.10.2023 20:46 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Perr Schuurs
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Perr Schuurs
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Milinkovic-Savic: 6 Il Verona non ha praticamene tirato nella sua porta e Rodriguez quando è servito gli ha evitato pericoli. Ngonge ha battuto la punizione da una ventina di metri e in posizione centrale, ma l’ha indirizzata sulla sua barriera che l’ha respinta (12’). Rodriguez gli ha evitato di prendere gol, era un po’ troppo sposato a sinistra, chiudendo su Cruz (16’).  Ngonge in area è incespicato sul pallone e lo ha perso (23’). Ha respinto un cross velenoso di Faraoni (59’). In rovesciata, da in mezzo all’area, Djuric non lo ha sorpreso, palla un po’ toppo centrale (78’).

Sazonov: 6 Sfortunato dopo 21 minuti ha accusato un problema  alla caviglia destra ed è uscito, tutto sommato non stava facendo male posizionato da braccetto destro. Ha mandato in angolo il passaggio di Lazovic per Cruz (15’). Ha accusato un problema alla caviglia destra ed è intervenuto lo staff medico e lui ha provato a stringere i denti (21’), ma poi ha dovuto uscire dal campo (25’). (Dal ‘26 Tameze: 6 In un ruolo non suo, da braccetto destro, se l’è cavata senza problemi e qualche volta ha tentato di spingersi in avanti senza però grandi risultati. Su sviluppo da calcio d’angolo, il suo colpo di testa è finito alto sopra la traversa (68’)).

Schuurs: 6,5 Nessun problema in fase difensiva ed è andato vicinissimo al gol. Montipò e Coppola hanno pasticciato ostacolandosi e gli hanno recapitato la palla e lui da fuori area ha concluso, mandando di poco oltre il sette (84’).

Rodriguez: 6,5 Sempre attento e pronto a dare una mano quando è servito. Prima ha evitato che Cruz, imbeccato da Ngonge mandasse la palla in rete con Vanja che difficilmente avrebbe potuto fare qualche cosa e poi ha sbrogliato in mezzo all’area anticipando Lazovic (16’).

Soppy: 5,5 Qualche spunto, ma ci si aspetta di più. Lazovic gli ha fatto tunnel (3’). Lazovic ha provato a saltarlo senza riuscirci (15’). Non ha avuto il coraggio di tirare e ha dato a Zapata (38’). (Dall’ 80’ Bellanova: n.g.). 

Ricci: 5,5 Folorunsho lo ha messo un po’ in difficoltà  e ha perso qualche contrasto. Un po’ meglio nella ripresa, ma poi ha sbagliato il tiro che poteva essere il gol partita. Ha dato a Ilic (19’). Sull’uscita di Montipò in anticipo su Zapata gli è arrivata la palla, ma non ha inquadrato lo specchio della porta (85’).

Ilic: 5 Ben poco ispirato. Sulla palla recapitatagli da Ricci, è avanzato poi sul fondo pressato è incespicato sul pallone mandandolo oltre la linea (19’). Ha servito Radonjic (37’). (Dal ‘52 Linetty: 6 Ha fatto il suo). 

Lazaro: 6 Ha tentato di segnare, ma Montipò gli ha detto no. In fase di spinta poteva fare un po’ di più. Ha dribblato Terracciano, è entrato in area e a tu per tu con Montipò di piatto ha indirizzato verso il palo più lontano, ma il portiere del Verona si è disteso e ha mandato in angolo (45’+1’).

Seck: 5,5 Bene nelle accelerazioni, poi però gli manca sempre o l’ultimo passaggio o il tiro in porta. E’ avanzato, ha saltato un avversario ed entrato in area, da posizione un po’ defilata, ha concluso, ma senza sorprendere Montipò che con i piedi, seppur a terra, ha allontanato (2’). Ha accelerato, ma la difesa scaligera lo ha bloccato (66’). (Dall’ 80’ Karamoh: n.g.).   

Radonjic: 4,5 Come Ilic anche lui non si è acceso come sa fare e al momento della sostituzione non ha presa bene e ha lanciato via una bottiglietta datagli da un membro dello staff e questo gesto gli è valso mezzo voto in meno. Su una verticalizzazione, ha trovato un varco ed è entrato in area, ma Amione lo ha chiuso (29’). Su palla di Ilic, è entrato in area e ha saltato Magnani che però poi è riuscito a mettere sul fondo (37’). (Dal ‘52 Vlasic: 5,5 Non ha spostato gli equilibri. Ha crossato in mezzo e Montipò e Coppola si sono ostacolati finendo per mandare la palla sui piedi di Schuurs (84’)). 

Zapata: 5,5 Annullato: Dawidowicz lo ha preso in consegna e in qualche occasione si è aiutato con le mani spingendolo per non farlo arrivare a colpire la palla di testa, ma spesso il difensore del Verona ha avuto la meglio su di lui. Nella ripresa, uscito Dawidowicz, si è occupato d lui Coppola con identico risultato. Ha la scusante che non è ancora al top della forma. Si è auto lanciato e vicino alla bandierina ha lottato con Amione e Terracciano avendo la meglio e poi quando è entrato in area solo l’intervento di Duda, che ha mandato sul fondo, ha impedito che creasse pericoli a Montipò (23’). Sulla palla datagli da Soppy, Dawidowicz lo ha chiuso in angolo (38’). Montipò in uscita lo ha anticipato (85’).   

Ivan Juric: 5,5 Voleva i tre punti con il Verona, ma non sono arrivati a causa di una prestazione che poteva essere superiore. Ha attenuanti per i tanti infortunati. Terza partita in nove giorni e con oltre a Buongiorno, Djidji, Zima, Popa, Vojvoda, trauma contusivo alla coscia destra accadutogli in allenamento, anche Pellegri ha dato forfait, sofferenza al muscolo adduttore sinistro. E in più sabato ci sarà il derby. Formazione quindi condizionata inevitabilmente. Milinkovic-Savic in porta. Linea difensiva formata da Sazonov, a differenza che con la Lazio quando era subentrato a Buongiorno non al centro, Schuurs e Rodriguez. Sulle fasce a destra Soppy, preferito a Bellanova, e a sinistra Lazaro. In mezzo al campo Ricci e Ilic, e non Tameze. Sulla trequarti Seck, con Vlasic in panchina, e Radonjic. Centravanti Zapata, come annunciato alla vigilia.
I suoi subito in pressing alla ricerca di varchi per arrivare al tiro in porta con il Verona che si difende e prova a chiudere le linee di passaggio. Altra tegola e sempre fra i difensori: Sazonov ha accusato un problema alla caviglia destra ed è dovuto uscire (25’). Qualche errore di troppo i suoi ragazzi lo hanno fatto in fase d’impostazione e sui calci d’angolo i giocatori del Verona svettavano meglio e riuscivano ad allontanare. In fase difensiva i suoi sono stati attenti e praticamente gli scaligeri non si sono, mai resi pericolosi se non quando Rodriguez ha sbrogliato con due interventi ravvicinati (16’). Lazaro ci ha provato a segnare, ma Montipò non si è fatto sorprendere (45’+1’). 
Nella ripresa l’andamento non è cambiato e anche gli ingressi di Vlasic per Radonjic e Linetty per Ilic (52’) non sono serviti più di tanto. Di fatto le due squadre si sono annullate non riuscendo quasi mai a far bene l’ultimo passaggio. Solo Schuurs è andato veramente vicino al gol (84’). Il pubblico che aveva sempre sostenuto la squadra durante la gara alla fine ha fischiato una prestazione dei suoi al di sotto delle possibilità, ma ha anche incitato i giocatori in vista del derby.       

Hellas Verona: Montipò: 6,5; Magnani: 6,5; Dawidowicz: 6,5 (dal ‘46 Coppola: 6); Amione: 6,5 (dal ‘56 Faraoni: 6); Terracciano: 6; Folorunsho: 6,5; Suslov: 6,5; Lazovic: 6; Ngonge: 5 (dal ‘76 Saponara: n.g.); Duda: 5,5; Cruz: 5 (dal ‘56 Djuric: 6).
Marco Baroni: 6,5.

Arbitro Ermanno Feliciani: 5,5 In una partita spezzetata da troppi falletti non particolarmente gravi l’ha diretta senza errori, ma qualche cartellino giallo in più l’avrebbe potuto mostrare. Ha ammonito: Magnani che aveva atterrato in maniera rude Radonjic (8’); Tameze per un fallo su Suslov (71’).