Le pagelle di Torino-Roma: Schuurs responsabile del rigore. Sanabria inconsistente. Bene Pellegri. Miranchuk il tiratore più pericoloso.

08.04.2023 21:39 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Dall'inviata al Grande Torino Olimpico Elena Rossin
Aleksej Andreevic Miranchuk
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Aleksej Andreevic Miranchuk
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Milinkovic-Savic: 5,5 Fresco di rinnovo di contatto, prolungato fino al 2026 con opzione per un ulteriore anno, la Roma, a parte il calcio di rigore, non lo ha mai impegnato veramente, ma avrebbe dovuto essere più tempestivo nell’uscire quando Rodriguez aveva contrastato Dybala. Ha innescato Sanabria (5’).  Zalewski dal limite dell’area ha concluso con il mancino e il tiro è stato respinto  da Schuurs che però ha colpito il pallone con il braccio provocando il calcio di rigore (6’). Dybala lo ha spiazzato dagli undici metri e non è bastato che sfiorasse con la gamba sinistra per evitare che il tiro centrale finisse in rete (8’). Wijnaldum lo ha visto un po’ fuori dai pali ha tirato, ma il pallone è terminato a lato (23’). I suoi difensori erano molto alti e così Solbakken ha provato a servire in profondità Wijnaldum, ma ha calibrato un po’ troppo lungo e favorendo la sua uscita ad allontanare (25’). Cristante al limite dell’area si è messo la palla sul destro e ha tirato, ma c’è stata una lieve deviazione e la sfera è terminata un po’ a lato della sua porta (29’). Zalewski con il destro dal limite ha concluso, ma la sua difesa ha intercettato (30’). Rinviando ha cercato di dare palla a Singo, ma è finita in fallo laterale (38’). Non è uscito tempestivamente quando Rodriguez è andato a contrastare Dybala che poi è caduto, per fortuna il Var non ha rilevato estremi per un calcio di rigore (50’). Matic ha innescato Abraham che in area si è portato la palla sul destro e ha calciato a giro senza però trovare lo specchio della sua porta (90’+2’).

Gravillon: 6 Ci ha messo un po’ a prendere le misure a El Shaarawy, poi se l’è cavata. In area ha respinto il tiro al volo di El Shaarawy (32’). Con il destro dal limite non ha inquadrato lo specchio della porta di Rui Patricio (33’). (Dal ‘62 Djidji: 6 Ha fatto il suo).

Schuurs: 5 Ha provocato il rigore è forse anche a causa dell’ammonizione è stato un po’ meno brillante del solito. In scivolata è intervenuto sulla conclusione dal limite di Zalewski, però ha colpito la palla cin il braccio e così l’arbitro ha decretato il calcio di rigore e lo ha ammonito, era diffidato e quindi salterà la prossima partita con la Salernitana (6’). Al limite dell’area ha chiuso sul tentativo di colpo di tacco di El Shaarawy che voleva servire Dybala (31’).

Buongiorno: 6 Attento e preciso nel chiudere i varchi ai giallorossi e qualche volta si è anche spinto in avanti. (Dal ‘79 Lazaro: n.g. E’ avanzato poi si è accentrato e ha crossato, ma la difesa giallorossa ha allontanato (88’)).

Singo: 6 Alla  partita numero 100 con il Torino doveva farsi perdonale la dormita su Pinamonti della scorsa gara, ha duellato con Spinazzola e Llorente è in alcune occasioni ha avuto la meglio anche se qualche pallone poi lo ha perso o non lo ha giocato al meglio soprattutto nel primo tempo. Tutto sommato la sua prestazione  è stata sufficiente. Sul traversone di Radonjic ha tentato il colpo di testa, ma ha ostacolato Sanabria (12’). Ha saltato Lorente e ha messo in mezzo per Sanabria (39’). E’ sfuggito a Llorente e ha tentato di entrare in area, ma è stato fermato da Cristante (59’). E’ avanzato imperiosamente fino al limite dell’area a ha dato a Radonjic (67’).

 Ricci: 6 Ha gestito tanti palloni in mezzo al campo, anche se non ha fatto giocate che lo hanno messo in particolare luce. (Dal ‘62 Vlasic: 5,5 Non ha fatto la differenza quando è entrato, da dopo il Mondiale non è più stato il giocatore determinante della prima parte di stagione).

Gineitis: 5,5 Alla sua seconda partita da titolare non è stato brillante come con il Milan e ha osato poco. Si è liberato della marcatura di Solbakken e ha aperto per Radonjic (44’).  

Rodriguez: 6 Non si è risparmiato ed è anche andato vicino a segnare. Da trenta metri ha concluso di destro con la palla che dopo una deviazione è finita poco oltre il palo alla destra di Rui Patricio (16’). Sulla palla servitagli da Radonjic, è stato anticipato da Zalewski e poi ha fatto fallo (35’).  In area è andato a contrastare Dybala e poi pensando che Vanja stesse uscendo gli ha avvicinato la palla rischiando il ritorno della Joya che però è finito a terra (50’). Ha crossato per Pellegri (66’). Quando è uscito Buongiorno si è spostato sulla linea difensiva (79’).

Miranchuk: 6 Vicinissimo al gol, ma avrebbe potuto fare di più perché i numeri li ha. Ha lanciato Radonjic (4’). Sul cross di Rodriguez, ha staccato alla perfezione di testa, ma Rui Patricio con un grande intervento gli ha negato il gol e ha messo in angolo (49’).

Radonjic: 6 Juric gli chiede continuità di rendimento e lui dopo la buona partita con il Sassuolo non ha lesinato l’impegno e soprattutto nel rimo tempo ha tenuto vivo l’attacco granata. La sua incursione è stata fermata da Cristante (2’). Lanciato da Miranchuk, Rui Patricio ha fatto sua la palla (4’). Ha calibrato un traversone in mezzo all’area (12’). Suo il traversone per Sanabria (17’). Ha dato palla a Rodriguez (35’). Sull’apertura di Gineitis, è stato fermato in scivolata di Mancini (44’). Ha calibrato alla perfezione il traversone per Miranchuk (49’). Ha battuto il cacio d’angolo sperando che qualche compagno arrivasse sulla palla, ma nessuno ci è riuscito (55’). Servito al limite da Singo, ha concluso, ma Mancini ha ribattuto (67’). (Dal ‘79 Karamoh: n.g.).

Sanabria: 5 Inconsistente e spento. Non ha avuto tanti palloni da sfruttare, ma anche non ha saputo rendersi più determinante e incisivo. Sul lancio di Vanja, Lorente lo ha fermato (5’). Sul traversone di Radonjic ha provato a intervenire, ma è stato ostacolato da Singo (12’). Sul traversone di Radonjic indirizzato a lui  è stato un po’ troppo centrale e Rui Patricio ha fatto sua la palla (17’). Ha protestato per un trattenuta in area di Llorente, ma l’arbitro non ha ritenuto che ci fossero gli estremi per il calcio di rigore (26’). Sul cross di Singo è stato chiuso da Cristante che poi ha allontanato (39’). Mancini gli è franato addosso e ha guadagnato un calcio di punizione (43’). (Dal ‘62 Pellegri: 6 Molto meglio del compagno ed è anche andato vicino al gol. Sul cross di Rodriguez, Llorente è intervenuto di testa chiudendolo (66’). Dopo la ribattuta di Mancini sul tiro di Radonjic, gli è arrivata la palla e ha cercato il tiro in porta mettendo in difficoltà Rui Patricio, ma era in fuorigioco (67’). Si è girato e dal limite ha concluso, ma Smalling ha deviato mandando si poco la palla oltre il palo (89’)).  

Ivan Juric: 5,5 Lo penalizza avere giocatori indisponibili, Ilic, Zima, Aina e Vieira, o da poco rientrati da infortuni, Miranchuk, Lazaro e Karamoh, ma soprattutto che alcuni stiano in questo periodo rendendo meno delle aspettative come Vlasic, ma certe scelte iniziali sono apparse un po’ particolari.
Un po’ a sorpresa ha deciso di lasciare in panchina Linetty e Vlasic, mentre era previsto che Lazaro e Karamoh, appena rientrato dall’infortunio, non partissero titolari. In porta Milinkovic-Savic. Linea difensiva formata da Gravillon preferito a Djidji, Schuurs e Buongiorno. Sulle fasce Singo e Rodriguez e in mezzo al campo Ricci e Gineitis. Sulla trequarti Miranchuk e Radonjic. Centravanti Sanabria.
Da subito la Roma ha pressato con i suoi che facevano girare la palla senza però ottenerne un reale vantaggio. I giallorossi non hanno dato punti di riferimento in attacco con Dybala, El Shaarawy e Solbakken che si sono cambiati spesso di posizione e questo ha reso più difficile il lavoro dei suoi difensori. Dopo il gol segnato su rigore da Dybala la sua squadra ha tentato di reagire, ma non è riuscita a costruire vere occasioni da gol, anche la Roma pur ricercando il secondo gol non lo ha fatto con precisione quando è arrivata a concludere, e ha continuato nel tenere palla in modo sterile.
Nella ripresa Mourinho ha messo Solbakken prima punta e poi dopo la sua uscita Dybala è andato a fare il falso nueve e ha spostato Wijnaldum sulla trequarti. Al 62’si è giocato le carte Vlasic al posto di Ricci e Pellegri per Sanabria sperando di dare maggiore vivacità all’attacco dopo che Miranchuk era andato vicino al gol (49’), ma non è bastato.    

ROMA: Rui Patricio: 6,5; Mancini: 6; Smalling: 6,5; Llorente: 5,5; Zalewski: 6,5; Cristante: 6,5; Wijnaldum: 6; Spinazzola: 6; Dybala: 7 (dall’ 83’ Abraham: n.g.); El Shaarawy: 6 (dal ‘70 Pellegrini: 5,5); Solbakken: 5,5 (dal ‘74 Matic: 6).
José Mourinho: 6.

Arbitro Andrea Colombo: 5,5 Non sempre del tutto convincente nelle decisioni che ha preso. Ha assegnato il calcio di rigore, confermato dal Var, sulla respinta di Schuur che ha toccato la sfera con il braccio in occasione del tiro di Zalewski e poi ha ammonito il difensore granata (6’). Ha mostrato il gallo a El Shaarawy  per aver fermato fallosamente la corsa di Ricci (11’). Sanabria voleva il calcio di rigore per una presunta trattenuta in area da parte di Llorente, ma né lui né il Var sono stati dello stesso avviso (26’). Sulla caduta in area di Dybala il Var dopo il check non ha ritenuto che si dovesse assegnare un altro calcio di rigore per la Roma (50’). Ha ammonito: Gineitis per un intervento in ritardo su Dybala (78’), Vanja er proteste su un calcio d’angolo assegnato alla Roma (81’).