Le pagelle di Torino-Modena

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TORINO (4-4-2):
 

Benussi 6.5 - Unica incertezza su un'uscita maldestra su corner di Dalla Bona, per il resto è poco impegnato ma sempre attento. Dà sicurezza al reparto, e rappresenta un'opzione plausibile per i pali granata in vista della prossima stagione.

D'Ambrosio 6.5 - Qualche vaga distrazione difensiva, ma si riscatta spingendo molto sulla propria corsia di competenza, e avvicinandosi al gol su preciso colpo di testa. Il pubblico gli tributa un grande applauso alla sua uscita dal campo (dal 43' st Pratali sv).

Darmian 6 - Il più appannato tra in granata in campo, destreggiandosi da centrale difensivo con alterna efficacia. Lascia talora qualche varco di troppo agli avversari, peraltro rinunciatari, ma nel complesso regge psicologicamente di fronte al decisivo appuntamento-promozione.

Ogbonna 7 - Festeggia da capitano in campo, senza troppi affanni e mostrando la solita superiorità tecnica e atletica sui malcapitati avversari. Appare pronto alla sfida degli Europei, e, si spera, ad affrontare ancora in maglia granata la prossima stagione nella massima categoria.

Parisi 6.5 - Spinge senza sbilanciarsi, contribuendo a tenere basso Jefferson e coprendo a dovere su Nardini. Quando occorre dà anche una significativa mano sulla mediana.

Surraco 7 - Seppur non sempre preciso sull'ultimo passaggio e di fronte alla porta difesa da Caglioni, l'uruguagio offre una prestazione di grande dinamismo. In moto perpetuo, diviene la vera spina nel fianco della retroguardia gialloblù nel secondo tempo.

Iori 6.5 - Spesso a supporto del reparto difensivo, non rinuncia alla consueta, brillante costruzione del gioco, con grande attenzione anche all'equilibrio di posizione. Dai suoi piedi parte il "colpo di biliardo" da cui nasce l'1-0.

Vives 6.5 - Cresce col passar dei minuti, agendo da cursore-elastico tra mediana e fronte offensivo. Decisivo il suo sprint sul 2-0, in occasione del quale è assist-man per De Feudis.

Oduamadi 7 - Autore del rocambolesco gol del vantaggio granata, lascia il terreno di gioco tra gli applausi dopo circa un'ora, per via di condizioni atletiche non perfette. Vivacissimo nel proporsi offensivamente, si incaponisce talora negli uno contro uno (dal 14' st Sgrigna 6.5 - Gran lavoro offensivo da parte sua, prima Caglioni e poi Fortunato gli negano la gioia del gol su conclusioni di rilievo).

Antenucci 6.5 - Gioca soprattutto largo sul centro-destra, infilandosi nelle maglie dell'asse Carini-Rullo senza grandi problemi. Grande partita di sponde e di movimento senza palla, fondamentale nel primo tempo per mantenere i ritmi graditi al Toro, oltre che sull'azione del gol di Oduamadi. Sfiora anche la soddisfazione personale nella ripresa, sprecando invece malamente un occasione sullo 0-0 (dal 35' st De Feudis 7 - Tra i meno utilizzati della truppa granata, trova un gol dall'elevato valore simbolico, olte che decisivo nel chiudere la partita e il discorso promozione).

Meggiorini 6.5 - Efficace nel compito tattico svolto, come spesso accade parte da vertice alto dell'attacco per poi "sacrificarsi" per il compagno di reparto (prima Antenucci e poi Sgrigna) e per gli inserimenti degli esterni e di Vives. Contribuisce attivamente a entrambe le azioni dei gol granata.

Allenatore Giampiero Ventura 8 - In un climax ascendente di equilibrio e di giusta mentalità trasmesse alla squadra, prepara al meglio la gara di oggi, seppur contro un Modena tutt'altro che indomito, mandando in campo un undici capace di mantenere il pallino del gioco. Spurio il suo 4-4-2 odierno, con Oduamadi a cercare più spesso il fondo, talora per rientrare verso l'area di rigore avversaria, e Surraco, sul versante destro, ad accentrarsi spesso cercando il dialogo con le punte, facilitando peraltro gli inserimenti di Vives. Grazie Mister Ventura, per una stagione vissuta tra molti picchi e pochi, comprensibili, cali di tensione e qualità, conseguendo appieno il risultato auspicato e cercato con forza.

MODENA (4-3-1-2): Caglioni 7 (dal 41' st Fortunato 6); Jefferson 5, Perna 5.5, Carini 4.5, Rullo 5 (dal 23' st Milani 5); Nardini 5.5, Petre 4.5 (dal 12' st Stanco 5), Ciaramitaro 5.5; Dalla Bona 6; Ardemagni 5, Cellini 5. Allenatore Cristiano Bergodi 5.