Le pagelle di Torino-Inter: Belotti subito ko, male Bremer e Verdi e Sirigu non è bastato per opporsi all’Inter
Sirigu: 6 Su un suo rinvio Vecino a centrocampo di testa ha innescato Lautaro che in velocità è entrato in area e con un diagonale lo ha freddato (12’). Ottimo il suo intervento quando Lukaku, imbeccato da Brozovic, di testa ha provato la girata, però, lui l’ha respinta (31’). Ma poi de Vrji lasciato solo sul secondo palo, su sviluppo da calcio d’angolo, lo ha trafitto con un diagonale (32’).Con un colpo di reni ha allontanato il pericolo sul tiro di Barella servito da Lukaku (42’). Nulla ha potuto sul gol di Lukaku il cui tiro da posizione defilata è passato fra le gambe di Bremer (54’).
Izzo: 5 Anche lui come Bremer e Nkoulou si è fatto sorprendere dalla velocità di Lautaro in occasione del primo gol dell’Inter. Sul secondo palo avrebbe dovuto esserci lui quando de Vrji indisturbato ha segnato il secondo gol dell’Inter (32’). Ha inizio ripresa ha provato la conclusione di testa scegliendo bene il tempo, ma una deviazione ha fatto finire alta la sfera (48’).
Nkoulou: 5 Colpevole come gli altri compagni di reparto sul gol di Lautaro. In area ha avuto una buona occasione, dopo che De Silvestri aveva toccato la palla con il ginocchio, ma la sua girata è finita alta (29’).
Bremer: 5 Lautato ha aggredito la profondità in velocità dal suo lato e alla prima vera occasione ha portato in vantaggio l’Inter (12’). Lukaku gli ha dato filo da torcere facendogli passare una brutta serata e nell’azione del gol prima lo ha ubriacato con il doppio passo e poi gli ha fatto passare la palla in mezzo alle gambe (54’). (dal ‘56 Aina: 5,5 E’ entrato a giochi già compromessi, ma avrebbe potuto provare a fare qualche cosa di più e non adeguarsi all’andazzo generale).
De Silvestri: 5,5 Corre e si sbatte, ma come tutti i compagni avrebbe potuto fare meglio. Da dentro l’area piccola ha provato a beffare Handanovic, ma si è visto negare il gol da un intervento a respingere prodigioso del portiere nerazzurro (45’ + 3’).
Lukic: 5,5 Qualche errore di troppo nel primo tempo, meglio nella ripresa. Imperiosa la sua giocata che partita dalla propria area, riuscendo a vincere un paio di contrasti, è terminata al limite dell’area nerazzurra con il cross per Verdi che non ha controllato facendo sfumare l’azione (52’).
Baselli: 5 Impalpabile, avrà patito anche il terreno pesante, ma lui ha nelle corde giocare migliori che questa sera sono rimaste nello spogliatoio. (dal ‘70 Berenguer: 5,5 L’Inter non è il Brescia ed è entrato quando ormai c’era poco da fare, ma un po’ più di incisività non avrebbe guastato).
Meïté: 5 Altra partita da dimenticare e dovrebbe spiegare perché è rimasto immobile quando de Vrij ha segnato il secondo gol.
Ansaldi: 5,5 Su un suo tiro-cross sul primo palo Handanvic ha preferito intervenire e respingere (27’). A centrocampo ha perso un contrasto con Lukaku che poi si è involato e servito un ottimo pallone per Barella che si è visto deviare il tiro da Sirigu (42’). Ha fatto una partita discontinua cosa che non è da lui.
Verdi: 5 Ha provato il tiro dal limite dell’area di sinistro, ma la palla è finita a lato seppur non di molto (28’). Non è riuscito a sfruttare il buon cross di Lukic che a inizio ripresa avrebbe potuto riaprire la partita o almeno creare un pericolo (52’). Non male la punizione che ha tirato, ma non ha sorpreso Handanovic che l’ha alzata quel tanto che è bastato sopra la traversa (66’). Da dimenticare un’altra punizione calciata alle stelle che gli ha procurato i fischi del pubblico (78’). Per lui una serata con più ombre di luci.
Belotti: n.g. E’ caduto male dopo un contrasto aereo con Skriniar facendosi male al fianco destro e dopo le cure dei sanitari è ritornato in campo (5’), ma poco dopo nella propria area si è di nuovo accasciato e i medici sono intervenuti nuovamente e ha dovuto lasciare il campo e subito l’Inter è passata in vantaggio. Per il capitano accertamenti in ospedale (dal ‘13 Zaza: 5 Aveva l’occasione per incidere e non lo ha fatto).
Walter Mazzarri: 5 Dover sostituire Belotti dopo tredici minuti non era sicuramente nei suoi piani tanto più che l’Inter è passata subito in vantaggio. Ha optato per Bremer in difesa, De Silvestri sulla fascia destra, Lukic, Baselli e Meïté in mezzo al campo e Verdi in appoggio a Belotti e i suoi hanno approcciato alla partita concentrati, ma lo stra-potere fisco di Lukaku, le giocate di Lauraro e quelle di Brozovic e compagni sono state superiori e hanno portato in 32 minuti in doppio vantaggio l’Inter. Non che i suoi giocatori non abbiano provato a pareggiare soprattutto nel primo tempo, ma un po’ per qualche uno contro uno preso di troppo, per una non buona precisione nell’ultimo passaggio o nel tiro in porta e un po’ per la bravura di Handanovic non sono riusciti a segnare. Bremer ha patito oltremodo Lukaku, Verdi continua a non essere incisivo e senza Belotti è difficile che qualcun altro segni. Il mister fa con i giocatori che ha a disposizione e gli infortuni (Falque, Laxalt, Lyanco, Bonifazi e Millico) lo penalizzano, ma pur tenendo conto che l’Inter non è il Brescia e che il terreno era molto pesante il Berenguer visto prima della sosta è parso superiore e Verdi e poteva essere utilizzato da subito, anche se una volta entrato non ha fatto chissà che cosa, e magari il pur stanco Rincon per i viaggi con la Nazionale poteva essere utile in mezzo al campo.
INTER: Handanovic: 7, Godin: 6, de Vrij: 7,5, Skriniar: 6, D'Ambrosio: 6,5 (dal ‘83 Dimarco: n.g.), Vecino: 6,5, Brozovic: 7, Barella: 6 (dal ’45 +2’ Borja Valero: 6), Biraghi: 6,5, Lautaro: 7 (dal ‘68 Candreva: 6), Lukaku: 7.
Antonio Conte: 6,5.
Arbitro Fabio Maresca: 6 Il terreno reso pesante dalla tanta pioggia e la partita disputata in modo maschio l’ho hanno costretto ad interrompere molte volte il gioco per falli e contrasti fra i giocatori. In linea di massima ha gestito le varie situazioni senza commettere sbagli.