Lavoro sulle palle inattive. Quagliarella e Zapata la nuova coppia?
Ultimo allenamento a Bormio per il Torino e quasi a voler dare un saluto alla truppa granata c’è il sole e la temperatura è decisamente piacevole, qualche nuvoletta c’è ma non sembra particolarmente minacciosa, si spera bene per il pomeriggio quando ci sarà l’amichevole con il Sondrio. Come già in quella con la Bormiese non ci saranno in campo Bruno Peres e Sanchez Miño, perché per loro, che si allenano regolarmente con il gruppo, non c’è ancora l’ufficializzazione del tesseramento, soliti problemi burocratici da risolvere legati al fatto che tutti e due i giocatori non sono in possesso del passaporto comunitario e il Torino non ha posti liberi fra gli extracomunitari.
Com’era successo nei giorni scorsi, e come accadrà anche nei prossimi, lavoro diviso fra parte atletica e tattica. Corsa ed esercizi specifici sui passaggi con palla in movimento e sulle rimesse laterali. Per quel che riguarda la tattica, particolare attenzione oggi è stata dedicata ai calci di punizione indiretti battuti dalla trequarti e anche ai calci d’angolo. Benassi, che ieri era stato sottoposto a esami clinici per un risentimento muscolare, per qualche giorno svolgerà un allenamento personalizzato, nulla di grave per lui, ma si sa che in questi casi la prudenza non è mai troppa.
C’è da fare una doverosa rettifica: Stefano Faifer, direttore sportivo dell’U.S. Bormiese, che durante la presentazione della squadra aveva pubblicamente detto “Forza Toro” non è tifoso della Juventus.
Prosegue la trattativa per Quagliarella e il punto d’incontro fra Juventus e Torino è più che raggiungibile, basta un piccolo sforzo e si arriva all’annuncio ufficiale del passaggio in granata dell’attaccante. E’ giorni che si sta aspettando e si dice che sono ore cruciali, ma adesso il momento sembra proprio giunto. Il Torino sta terminando la prima parte del ritiro a Bormio e a Riscone di Brunico, dove si trasferirà domani mattina, Ventura deve avere il suo attaccante principale. L’attesa è già durata troppo, mancano sedici giorni al debutto in Europa League e non c’è ancora la nuova coppia d’attacco visto che Immobile è andato via da tempo e Cerci e in procinto di fare altrettanto. Proprio il sempre più probabile, per non dire di più, addio di Cerci mette il club granata nella condizione di dover trovare un altro attaccante, Martinez, Barreto e Larrondo anche solo numericamente sono troppo pochi. Per l’esterno destro oltre all’Atletico Madrid si è fatto sotto anche il Monaco senza scordare che Milan e soprattutto Roma sono sempre in attesa di capire se possono riuscire nel sorpasso a queste società che hanno più facilità ad avvicinarsi alla cifra che chiede il presidente Cairo per cedere il suo giocatore, venti milioni. Allo stato attuale delle cose Cerci è in bilico tra il finire in Spagna o nel Principato di Monaco. Dando Cerci per partente nelle ultime ore è passato in pole position Duvan Zapata che a breve potrebbe essere lasciato andare via da Benitez. E’ chiaro che se la nuova coppia gol fosse formata da Quagliarella e Zapata il gioco d’attacco del Torino cambierebbe rispetto a quello della scorsa stagione, ma questo già da tempo Ventura lo aveva messo in conto, ora attende solo i giocatori per poterli allenare.
Oggi pomeriggio alle 17 seconda amichevole stagionale, l’avversario sarà il Sondrio che milita in Eccellenza, appuntamento per tutti i tifosi quindi al campo sportivo di Bormio.