Lavoro atletico. Attesa per l’arrivo di Quagliarella in Val Pusteria
La notizia del giorno è che finalmente Fabio Quagliarella è un giocatore del Torino Fc per lui un contratto triennale e tre milioni di euro per la Juventus, anche l’arrivo di Allegri sulla panchina bianconera non ha cambiato il destino di quello che può essere definito figliol prodigo. Fabio, infatti, calcisticamente è cresciuto nel vivaio granata esordendo in prima squadra in serie A il 14 maggio 2000 contro il Piacenza, con vittoria del Torino per due a uno. Andò via definitivamente dal Toro nel 2005 quando il club fallì, dopo una parentesi che lo aveva visto indossare anche le maglie della Fiorentina e del Chieti fra il 2002 e il 2004.
Ora il tormentone estivo granata rimane Cerci e chi sarà preso per sostituirlo. Più che un esterno con le caratteristiche di Alessio è ipotizzabile che arrivi un’altra punta, staremo a vedere se per formare con Quagliarella la novella coppia gol oppure se Ventura preferirà puntare su uno dei tre attaccanti che già sono in organico: Martinez, Larrondo e Barreto. Comunque l’arrivo di un quinto attaccante è praticamente scontato, chi gioca su tre fronti non può avere meno di cinque calciatori che ricoprono questo ruolo.
Riscone di Brunico ha accolto il Torino con un sole splendente e parecchio, per non dire tanto, caldo, più che in Val Pusteria sembra di essere su qualche spiaggia mediterranea, per fortuna, ogni tanto per qualche minuto, le nuvole che si rincorrevano nell’azzurrissimo cielo hanno portato un po’ di refrigerio nascondendo il sole. Neppure il caldo però è riuscito a fermare il Torino che ha iniziato a lavorare come di consueto con il torello, poi i giocatori si sono spostati in un campetto attiguo a quello principale dove gli alberi garantivano un po’ d’ombra e hanno eseguito esercizi ginnici, in modo da smaltire le fatiche della partitella di ieri e il viaggio di questa mattina per raggiungere da Bormio Riscone di Brunico. A seguire, sempre sul campo secondario, giri di corsa chiaramente sotto il sole. Tornato sul campo principale il gruppo si è diviso in due parti alcuni si sono recati in palestra e altri in campo, dandosi il cambio, ma continuando a lavorare sul potenziamento muscolare. Anche l’ultima parte della sessione di lavoro, che è stata svolta in un altro campetto laterale oltre la pista d’atletica, è stata focalizzata su scatti e slalom fra paletti e cinesini. Solo nelle battute finali è comparsa la palla, la maggior parte dei giocatori aveva già raggiunto lo spogliatoio quindi un supplemento con passaggi e qualche ripetizione per Nocerino, Diop, Comentale e Martinez che hanno provato dei movimenti precedentemente spiegati da Ventura. In particolare Ventura si è soffermato a parlare cinque minuti abbondanti con Comentale e poi anche Nocerino insieme al preparatore tecnico Louis Rodoni Iribarnegaray hanno spiegato al giovane come muoversi in certe determinate situazioni.
Domani mattina allenamento alle 9,30.