L'Eintracht lo conferma: a Juric mancano gol e qualità, servono rinforzi immediati
Assetto e impostazione ci sono, mancano gol e qualità: il primo test dei granata conferma le sensazioni avute sul nuovo Toro. I granata non sfigurano contro l’Eintracht Francoforte e perdono 3-1 la prima amichevole del pre-campionato contro i campioni dell’ultima Europa League, ma Ivan Juric ha assoluto bisogno di rinforzi. Tanti errori a livello tecnico, è proprio questa la mancanza della squadra: si sente terribilmente la mancanza di Praet, così come in attacco serve trovare qualcuno che raccolga l’eredità di Belotti in fase realizzativa.
Primo test
Il tecnico ha già gli uomini contati, più per un mercato bloccato che per le defezioni (Vojvoda e Seck non ce la fanno, Zaza e Verdi sono ai margini), e per il primo Toro dell’anno propone un tridente inedito con Edera e Radonjic alle spalle di Sanabria. Il centrocampo è lo stesso della scorsa stagione, con la coppia Lukic, il nuovo capitano, e Ricci tra gli esterni Singo e Aina, mentre Zima agisce da vice-Bremer al centro del terzetto completato da Izzo e Buongiorno davanti a Berisha, promosso a portiere titolare. Radonjic si presenta bene e impegna subito Trapp, poi l’Eintracht passa: la difesa del Toro è troppo passiva, il difensore centrale Touré ha spazio per avanzare fino al limite dell’area e poi fa esplodere un destro che va ad infilarsi sotto la traversa, impossibile da prendere per l’estremo difensore albanese. In fase difensiva i granata faticano e l’Eintracht sfonda specialmente dal lato di Aina, anche se i tedeschi peccano di precisione al momento del tiro.
Gioia Horvath
All’intervallo Juric inserisce Milinkovic-Savic, Bremer, Segre e Linetty al posto di Berisha, Zima, Lukic e Ricci, dopo un minuto e mezzo arriva il raddoppio dell’Eintracht: Vanja para su Lindstrom, fortunato a ritrovare il pallone dopo la ribattuta e a fare tap-in a porta vuota. Juric decide così di provare tanti giovani della Primavera, la nota più lieta è rappresentata da Horvath: il classe 2002 ungherese, tornato dal prestito allo Szeged, firma il 3-1 con un bel destro a giro. Il prossimo test è fissato per martedì contro il Mlade Boleslav, squadra ceca che l’anno scorso ha chiuso il campionato al settimo posto. E sul mercato si continua ad aspettare una svolta che fino adesso non c'è.