Kone e Nocerino per un centrocampo con muscoli e cervello

Il club granata può trovare l’intesa sia con il Bologna sia con il Milan per ottenere i due centrocampisti, anche con i giocatori un accordo è più che possibile.
25.06.2014 12:00 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per TorinoGranata.it
Kone e Nocerino per un centrocampo con muscoli e cervello
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© foto di Daniele Buffa/Image Sport

Il centrocampo è il reparto dove l’equilibrio deve regnare sovrano, quindi c’è bisogno che sia formato da giocatori che coniughino visione del gioco con il saper dettare i tempi e abbiano delle caratteristiche tecniche e fisiche che permettano loro di non mandare mai in affanno la difesa e di supportare l’attacco. Se dal primo luglio il Torino potesse contare su Darmian a destra, Vives come play davanti alla difesa, Nocerino e Kone in mezzo e Molinaro a sinistra il ritorno in Europa il trentuno luglio non si baserebbe su troppe incognite, ma poggerebbe su una base solida che garantisce esperienza.

 

E’ vero che sia Nocerino sia Kone tendono più ad agire sulla parte destra del campo, però se il greco puntando sulla sua capacità di giocare anche da trequartista si posizionasse un po’ più a ridosso della prima punta e Nocerino spaziasse nel cuore del campo non ci sarebbe il rischio che i due si ostacolassero e l’attuale milanista potrebbe sfruttare la dote che ha d’inserirsi in velocità in modo da scardinare anche le difese più chiuse. Tenendo poi in conto che Cerci sarebbe libero di scegliere se sfruttare fino in fondo la fascia, ingaggiando duelli uno contro uno con gli avversari e crossare o accentrarsi per andare al tiro, ci sarebbero tre giocatori che darebbero del gran filo da torcere alle difese altrui.

 

Per completare il quadro servirebbe una prima punta dotata di gran fiuto per il gol, capace se non proprio di eguagliare quanto fatto lo scorso anno da Immobile almeno di avvicinarsi alla ventina di reti che se incrementate da quelle che potrebbero essere realizzate da Cerci, Nocerino e Kone. Un tal bottino potrebbe avere la consistenza sufficiente per portare il Torino a posizionarsi in campionato in modo tale da garantirsi di partecipare all’Europa League anche la stagione successiva e di andare il più avanti possibile in questa sia in Europa sia in Coppa Italia. Il Bologna vuole fare cassa con Kone e l’attuale richiesta per cederlo si aggira sui 7 milioni di euro, ma il Torino con un’offerta più bassa, però congrua, potrebbe senza troppi sforzi spuntarla. L’ingaggio di Nocerino è superiore ai parametri granata, ma anche in questo caso un accordo è più che possibile poiché il giocatore ha voglia di ritornare protagonista dopo la parentesi al West Ham non così soddisfacente e diventare uno dei cardini del Toro sarebbe per lui ottima cosa.
Il tempo stringe e al primo luglio mancano sei giorni, per Ventura sarebbe fondamentale avere certezze sull’undici titolare in modo da iniziare nel migliore dei modi la stagione.