Juric ritrova Ricci dopo oltre un mese: senza di lui i granata hanno vinto una sola volta

08.10.2022 09:30 di  Emanuele Pastorella   vedi letture
Juric ritrova Ricci dopo oltre un mese: senza di lui i granata hanno vinto una sola volta
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Potrebbe anche essere una coincidenza, ma intanto il Toro da quando ha perso Samuele Ricci è entrato in una pericolosa flessione di risultati. Il centrocampista è stato un punto fisso di Ivan Juric nelle prime tre giornate e sono arrivati sette punti, poi senza di lui la squadra ha raccolto un solo successo (contro il Lecce) e ben quattro sconfitte, delle quali tre consecutive. La squadra, infatti, è reduce dal primo filotto negativo, così la gara di domani diventa delicatissima in tal senso. Perché in caso di vittoria, Rodriguez e compagni potrebbero prepararsi con molta più tranquillità e autostima al derby della Mole di sabato prossimo; in caso di un altro passo falso, si rischierebbe di entrare nel vortice della negatività, considerando che si arriverebbe con quattro partite di fila senza vittorie al trittico da brividi Juventus-Udinese-Milan. Lo stop del classe 2001 risale alla fine di agosto, durante il riscaldamento della sfida di Bergamo contro l’Atalanta, quando si procurò una distrazione al soleo. "Non siamo riusciti ad accelerare, spero che dalla prossima settimana sia con il gruppo" diceva Juric prima della trasferta di Napoli, adesso il programma è stato rispettato alla perfezione. Ricci è pronto a tornare almeno nell’elenco dei convocati, tra oggi e domani si cercherà di capire meglio quanti minuti potrà avere per insidiare Lukic e Linetty in mediana.

Sfida speciale
E per il centrocampista sarà una sfida speciale: domani a pranzo c’è l’Empoli, una squadra particolare per il classe 2001. E’ in azzurro, infatti, che il ragazzo di Pontedera ha fatto buona parte della trafila delle giovanili fino ad arrivare in prima squadra e in Nazionale, dall’Under 17 fino all’Under 21 e, adesso, pure tra i granata. Il trasferimento a Torino è servito a Ricci anche per crescere come uomo, mentre accanto al calcio porta avanti anche gli studi: dopo aver superato gli ostacoli del liceo scientifico, adesso sta provando a laurearsi in economia alla Luiss. E la sua maturità in campo, con il rendimento costante e in ascesa, è la stessa del ragazzo nato a Pontedera il 21 agosto del 2011.