In bocca al lupo Darmian per il proseguimento della tua carriera

Manca solo l’ufficialità del passaggio di Matteo Darmian dal Torino al Manchester United e il giocatore è pronto a prendere un aereo per raggiungere l’Inghilterra e iniziare una nuova avventura professionale in un club che vanta nella sua bacheca cinquantacinque trofei nazionali, fra cui venti scudetti e undici Coppe d’Inghilterra, e sette internazionali, una Coppa Intercontinentale, una Coppa del Mondo per Club, tre tra Coppe Campioni e Champions League, una Coppa delle Coppe e una Coppa Uefa. Sulle cifre dell’operazione non si hanno ancora assolute certezze, ma il Torino dovrebbe incassare fra i quattordici e i diciassette milioni di euro più uno oppure due-tre3 di bonus e il giocatore percepire uno stipendio annuo, probabilmente a crescere, fra i 2,5 e i 2,8 milioni per quattro stagioni.

Matteo sul campo lavorando giorno per giorno si è guadagnato e meritato di potersi cimentare in un contesto di primo livello, chi scrive è sicura che s’impegnerà al massimo per ripagare la fiducia che gli hanno accordato i Red Devils e sfruttare l’occasione per diventare sempre più un calciatore top. Darmian è una persona dalla grande educazione e serietà, saluta cordialmente stringendo la mano, guarda in faccia il suo interlocutore mentre parla, non si presenta alle interviste smanettando sul telefonino, usa toni appropriati e mai fuori dalle righe. Fin dal primo giorno in cui arrivò al Torino impressionò positivamente per i modi di fare e da subito in ritiro a Sappada si distinse per l’impegno durate gli allenamenti mostrando di avere grande determinazione e piedi educati, allora era un po’ acerbo, ma gli indizi che facevano pensare che sarebbe cresciuto molto c’erano tutti. Il tempo poi ha detto che è un calciatore di primo piano, non per nulla da quando Cesare Prandelli l’ha convocato per la prima volta in Nazionale ha conquistato subito al Mondiale in Brasile il posto da titolare e non l’ha più abbandonato, anche quando è diventato Commissario Tecnico Antonio Conte.

I tifosi del Toro da una parte sono dispiaciuti per il suo addio, ma dall’altra sono contenti per lui come lo sarebbero per un figlio, un nipote, un fratello o un caro amico che si appresta a fare un importante passo avanti nella carriera. Chiaramente il popolo granata si aspetta che Cairo utilizzi i soldi ricavati dalla cessione di Darmian per prendere un sostituto di qualità e che investa il restante gruzzolo per completare l’organico in modo che la squadra possa essere competitiva e non impoverita rispetto a quella dello scorso anno.
A Matteo un augurio di cuore: rimani il ragazzo che abbiamo conosciuto e apprezzato e in bocca al lupo per il proseguimento della tua carriera, ti aspettiamo per le gare della Nazionale.