Il Toro non può perdere pezzi, saranno due mesi di fuoco

Primo obiettivo, recuperare tutti i pezzi. Perché se non esiste una data certa e nemmeno ipotizzabile per pensare di rivedere Perr Schuurs in campo, il Toro ha bisogno di tutti gli altri a cominciare da chi è ancora parzialmente ai box, come Ismajli, e da chi scalpita per rivere il campo come Duvan Zapata ormai prossimo al rientro dal 1'.
Lo chiede soprattutto il calendario che da qui ai prossimi due mesi, prima dell'ultima pausa per le Nazionali nel 2025, prevede una serie di impegni notevoli. In campionato le trasferte con la Roma, il Parma, la Lazio, il Bologna e il derby inframmezzate dalle gara casalinghe contro Atalanta, Napoli, Genoa e Pisa che sarà anche avversaria nei Sedicesimi di Coppa Italia il 25 settembre prossimo. Troppo e tutto insieme per un Toro partito con il freno a mano tirato e senza davvero comprendere il suo reale potenziale.
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