Il Torino si sta ritrovando: Radonjic trascinatore, la difesa funziona

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Tanto è bello il Toro, quanto è disastrosa la Salernitana: lo 0-3 finale parla chiaramente, i granata hanno pressoché passeggiato all’Arechi. Merito certamente della squadra di Juric, di Radonjic che si è rivelato ancora una volta trascinatore, ma ci sono anche tanti demeriti della formazione di Sousa, che di questo passo rischia davvero la serie B. Ciò non toglie, però, che Buongiorno (l’altro marcatore di giornata) e compagni si ritrovano a sette punti dopo quattro giornate, esattamente come l’anno scorso, e conquistano la seconda vittoria di fila. Ci voleva davvero, anche perché adesso il calendario subisce un’impennata di difficoltà non indifferente: domenica arriva la Roma al Grande Torino, mercoledì ci sarà la trasferta nella Capitale contro la Lazio.

Saranno due tappe che, in qualche modo, cominceranno ad indirizzare la stagione, anche se dopo una vittoria netta come questa è meglio prima godersi i tre punti. E anche e soprattutto Radonjic, che mai aveva realizzato una doppietta in serie A (sarebbe stata anche tripletta, poi annullata) e mai era andato in gol per due gare di fila. Con il serbo in versione Ma-Radonjic ci si potrebbe davvero divertire, mentre Buongiorno ha trovato la prima gioia dopo il gran rifiuto all’Atalanta e Vanja colleziona il secondo clean-sheet tra fortuna (palo di Cabral) e bravura (grande riflesso su Fazio). Un altro dato che può far sorridere il tecnico Ivan Juric: dopo quattro giornate, le partite con la porta inviolata sono già diventate tre.