Il Torino si salverà? Ecco il confronto di chi lotta per non retrocedere

La domanda più ricorrente fra i tifosi del Toro è: ma il Torino si salverà? Oggi il Torino è quartultimo con un punto in più della terzultima e sei in meno delle tre che sono quintultime e mancano undici partite alla fine del campionato, compreso il recupero con la Lazio. In palio ci sono 33 punti quindi abbastanza per ottenere la salvezza, ma ovviamente bisogna conquistarne a sufficienza. Dando per assodato che tutte le squadre cercheranno di dare il massimo due fattori in particolare incideranno sulla possibilità di restare in Serie A: la tenuta atletica con il Covid che continua a incombere ed eventuali infortuni e il calendario nella duplice valenza di chi saranno e quando verranno affrontati gli avversari. Per cui peseranno gli scontri diretti, ma anche se di fronte avranno formazioni che non hanno più nulla da chiedere al loro campionato o se, invece, stanno lottando per qualche obiettivo.  

La quota salvezza dovrebbe essere sui 35 massimo 37 punti, ma forse potrebbero bastarne anche solo 33-34 per cui le squadre fino al Genoa, che ha 31 punti, hanno solo bisogno di amministrare il finale di stagione. Fiorentina, Spezia e Benevento, che sono a quota 29, hanno parecchie chance di non essere risucchiate però non devono commettere troppi passi falsi. La lotta dura per non retrocedere è a tre: Torino (23), Cagliari (22) e Parma (19). Mentre il Crotone con quindici punti ormai è di fatto fuori dai giochi e solo un miracolo potrebbe evitargli la retrocessione.

Per quel che riguarda la forma atletica delle varie squadre tutto è nelle mani degli staff tecnici e dipenderà da chi avrà meno infortuni e dalla fortuna di non incappare in focolai Covid. Per ciò che attiene al calendario tutte le squadre che lottano per salvarsi hanno sia scontri diretti sia da affrontare avversari che lottano per un posto in Europa League diretto oppure per uno in Champions e il Torino non è messo peggio delle altre. E’ vero che deve affrontare Juventus, Roma, Napoli, Milan e Lazio, quest’ultima non si sa ancora quando sarà calendarizzata, ma ha anche gli scontri diretti con Parma ed eventualmente con Spezia e Benevento nelle ultime due giornate e dovrà vedersela con Udinese, Bologna e Verona che sono fra chi è salvo e non può ambire a traguardi superiori per cui non è in una situazione impossibile come si evince dal confronto dei calendari e della classifica

 PARTITE ANCORA DA GIOCARE DELLE SQUADRE CHE LOTTANO PER SALVARSI
Fiorentina (29 punti): Genoa, Atalanta*, Sassuolo, Verona, Juventus*, Bologna, Lazio*, Cagliari, Napoli*, Crotone
Spezia (29): Lazio, Crotone*, Bologna, Inter*, Genoa, Verona, Napoli*, Sampdoria, Torino*, Roma
Benevento (29): Parma*, Sassuolo*, Lazio, Genoa, Udinese*, Milan, Cagliari*, Atalanta, Crotone*, Torino
Torino (23): Juventus*, Udinese, Roma*, Bologna, Napoli*, Parma*, Verona, Milan*, Spezia, Benevento*, Lazio
Cagliari (22): Verona*, Inter, Parma*, Udinese, Roma*, Napoli, Benevento, Fiorentina*, Milan, Genoa*
Parma (19): Benevento, Milan*, Cagliari, Juventus, Crotone*, Torino, Atalanta*, Lazio, Sassuolo*, Sampdoria
Crotone (15): Napoli, Spezia, Udinese*, Sampdoria*, Parma, Inter*, Roma, Verona*, Benevento, Fiorentina*
*in casa

CLASSIFICA A 10 GIORNATE DALLA FINE
Inter** 65; Milan 59; Juventus** e Atalanta 55; Napoli** 53; Roma 50; Lazio** 49; Sassuolo** 39; Verona 38; Sampdoria 35; Bologna 34; Udinese 33; Genoa 31; Fiorentina, Spezia e Benevento 29; Torino** 23; Cagliari 22; Parma 19; Crotone 15
**una partita da recuperare  

Tenuto conto dell’andamento finora avuto da Cagliari e Parma e dalle partite che devono ancora giocare si può presumere che riescano a racimolare dagli 8 ai 12 punti, difficilmente di più. Il Torino quindi ha chance di salvarsi, ma per riuscirci ha l’obbligo di non sbagliare più le partite che sono alla sua portata. Con Udinese, Bologna, Parma, Verona, Spezia e Benevento ha la possibilità di fare almeno 12 punti e quindi di portarsi a quota 35 che dovrebbe essere sufficiente per salvarsi.