Il Torino deve concentrarsi sulla Sampdoria il derby verrà dopo
Quattro partite prima delle vacanze natalizie per far sì che il Toro regali a se stesso e ai suoi tifosi la possibilità di restare nelle posizioni che permettono di lottare fino alla fine per l’Europa League, poi toccherà anche a Cairo e Petrachi nella sessione di gennaio del mercato fare sì che i giocatori che mancano e che servono arrivino. La squadra deve usare la testa e procedere passo dopo passo, prima c’è la Sampdoria e poi la Juventus e a seguire Napoli e Genoa.
Concentrazione, ci vuole tanta concentrazione perché lo scopo principale è conquistare il maggior numero possibile di punti. Sbagliatissimo sarebbe pensare che se si riesce a vincere il derby si é fatto quello che si doveva. Sia chiaro, vincere il derby é un obiettivo, ma non deve fuorviare perché se poi si finisce per perdere le altre partite ai fini della classifica è peggio, tanto più che non c’è la certezza di battere la Juventus per quanti sforzi si possano fare, dato di fatto che vale per qualsiasi partita ovviamente.
Focalizzarsi sulla Sampdoria, quindi, per incrementare il numero di trasferte positive e per prepararsi nel migliore dei modi al derby, meglio arrivarci senza la zavorra di aver lasciato punti per strada. Atteggiamento, approccio, massima concentrazione, come dice sempre Mihajlovic sono fondamentali e, sempre per dirla con le parole del mister, “se ci sarà una prestazione come si deve il risultato sarà solo la conseguenza di quella prestazione. Bisogna sempre essere una squadra, ragionare, pensare e giocare come abbiamo preparato la partita perché, prima o poi, qualche cosa succede poiché abbiamo giocatori in grado di fare la differenza”. La Sampdoria sarà un buon banco di prova, l’occasione non va sprecata perché si pensa alla Juventus, da domenica dopo il triplice fischio che risuonerà allo stadio Luigi Ferraris si potrà pensare ai bianconeri, prima ci sono i blucerchiati da battere.