Il sogno Milik resterà tale! Matrimonio quasi impossibile per tre motivi
Un bomber per non far rimpiangere il capitano Belotti? Il Ds Vagnati ci sta lavorando, ma la strada è lunga. Il favorito resta Joao Pedro, più defilato Giovanni Simeone. Sul tavolo il nome anche di Pinamonti. E Milik? Bella suggestione, ma per almeno tre buone ragioni il polacco non sposerà la causa granata. In primis lo stipendio.
Secondo indiscrezioni della stampa francese Milik guadagna 3.7 milioni all'anno come svelato dai media francesi. Per il rinnovo del Gallo il patron Cairo si era spinto fino a 3.2 netti. Offrirà di più all'ex Napoli, classe 1994, con magari un bel premio alla firma? Piuttosto improbabile. La seconda ragione che frena la trattativa è l'ambizione, legittima, del bomber polacco. Dopo il Napoli, gli abbonamenti con la Juve e la scelta di Marsiglia accetterebbe una squadra di mezza classifica fuori dalle coppe e con una rosa acerba?
Pur dando per scontato il gruzzoletto ricavato da Bremer il Toro non può investire, infine, tutto su un calciatore bravo ma fragile. Milik, ai tempi del Napoli, ha avuto due gravi infortuni. Potrebbe rischiare una piccola cifra sul giovane Pellegri, ma l'intero tesoretto su Milik sembra un azzardo. Inoltre vanno sistemati altri reparti.
Va preso un centrale di spessore, un portiere affidabile e magari una seconda punta visto che Pjaca non ha reso e non resterà. Andranno via certamente Zaza, Pobega e forse anche Izzo. Il Ds Vagnati avrà molto da lavorare, a prescindere dal doloroso addio del Capitano.