Il quasi sicuro addio d’Immobile apre scenari multipli in attacco al Torino

La società granata sta valutando i profili di Soriano, Giaccherini, Muriel e Okaka, ma anche di Eder, Iago Falque e Pucciarelli.
02.06.2016 13:30 di  Elena Rossin   vedi letture
Fonte: Elena Rossin per Torinogranata.it
Il quasi sicuro addio d’Immobile apre scenari multipli in attacco al Torino
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© foto di Federico De Luca

Visto che da parte d’Immobile non ci sono chiari segnali che voglia rimanere ne consegue che non sarà riscattato, come già detto chiaramente dal presidente Cairo: “Fare un investimento importante quale quello ipotizzato con il Siviglia per Immobile (riscatto a undici milioni di euro, ndr) non si può fare a cuor leggero senza che il giocatore sia fortissimamente motivato a restare”. E’ vero che c’è tempo fino al trenta giugno, ma ormai sembra che un’ipotetica inversione di rotta sia pressoché da escludere e così le strade dell’attaccante e del Torino si separeranno per la seconda volta. Fatta questa premessa, il direttore sportivo Petrachi deve provvedere a trovare almeno due attaccanti che abbiano le caratteristiche sia per il 4-3-3 sia per il 4-3-1-2.

Una punta il Torino c’è la già ed è Belotti che però va affiancato da un altro centravanti di spessore che garantisca tecnica, esperienza e capacità di centrare la porta, quindi non può essere un giocatore di prospettiva com’è Lucas Boyé, ventenne argentino cresciuto nelle giovanili del River Plate e passato poi nel Newell’s Old Boys, già ingaggiato nell’ultima sessione invernale del mercato. Dato quasi per certo che Martinez sarà visionato e valutato da Mihajlovic in ritiro, che rientrerà Parigini dopo tre stagioni passate in serie B a farsi, come si suole dire, le ossa prima a Castellammare di Stabbia e poi a Perugia e che sulla permanenza di Maxi Lopez c’è un grosso punto interrogativo, sono di conseguenza al vaglio numerosi profili di attaccanti.

In questi giorni i candidati più accreditati a vestire la maglia granata sono: Soriano, Giaccherini, Muriel e Okaka, mentre per quel che riguarda Gabbiadini i costi dell’operazione lo fanno escludere. Resta comunque vivo l’interesse per Eder, Iago Falque e Pucciarelli, ma questi tre sembrano passati un po’ in secondo piano. Fra questi per caratteristiche tecniche il più indicato sarebbe Soriano, capace di cimentarsi come centrale di centrocampo ed anche ala sinistra e soprattutto trequartista. Un secondo potrebbe essere scelto fra Giaccherini, utilizzabile sia come ala destra o sinistra oppure come centrale, Okaka, già allenato da Mihajlovic nella Sampdoria (così come Soriano) che però è più propenso a fare la punta centrale, Eder, che può fare la punta centrale e anche l’ala sinistra o la seconda punta, e Iago Falque, ala sinistra però anche destra oppure seconda punta. Con il mercato ancora non ufficialmente aperto altri nomi nei prossimi giorni salteranno fuori perché i giochi non sono ancora fatti, anzi.