Il primo ritorno di Juric a Verona: "E' stato bellissimo, ma sono felice in granata"
L’Hellas Verona e l’amico Igor Tudor, quella di oggi sarà per Ivan Juric una partita molto particolare. Per il croato, infatti, sarà il primo ritorno da avversario in Veneto, contro una squadra e una piazza che gli hanno lasciato tantissimo. "E’ stato bellissimo costruire tutto quello che abbiamo costruito – i ricordi del tecnico sulla sua ex squadra, che oggi pomeriggio affronterà per la prima volta al Bentegodi – e sono stati bravi ad aggiungere giocatori di livello ad una base solida: al Toro abbiamo gettato le fondamenta e siamo ancora in costruzione, c’è tanto da migliorare e spero che si possa creare un gruppo forte perché sono felice qui". Un altro messaggio per il presidente Urbano Cairo e il direttore Davide Vagnati, chiamati già alle prime sfide: capire cosa ne sarà di Andrea Belotti, risolvere i tanti prestiti che sono presenti in rosa. Rolando Mandragora, Dennis Praet e Josip Brekalo, oltre a Pietro Pellegri, aspettano di sapere se verranno riscattati.
Rampa di lancio
Intanto, lui si concentra a portare il Toro ancora più in alto: con Juric non si è più lottato per la salvezza ma i granata sono in una posizione di centro-classifica, ora l’obiettivo è diventato quota 50 punti. Il croato non l’ha mai centrata, al momento è a 47 con due partite da giocare. Venerdì prossimo (concesso alla Roma l’anticipo per consentire ai giallorossi di preparare al meglio la finale di Conference League del 25 maggio) la sfida contro Mourinho, oggi pomeriggio il faccia a faccia con l’amico Tudor. "Non potevo immaginare un allenatore migliore cui lasciare il Verona, è come se fosse un fratello per me" le parole d’affetto dopo la vittoria conquistata nella gara d’andata. Sarà il terzo confronto tra i due, per il momento Juric è imbattuto con un successo e un pareggio (lo 0-0 tra l’Hellas e l’Udinese del settembre 2019). E i granata si presenteranno a Verona con quattro risultati utili nelle ultime quattro trasferte, ma con la delusione di aver perso in casa contro il Napoli nello scorso turno. "Siamo un po’ alla frutta, abbiamo dato tutto in questo campionato" l’ammissione di Juric dopo lo 0-1 dei partenopei all’Olimpico Grande Torino. Ma il tecnico vuole chiudere bene la stagione, poi programmerà il futuro con il presidente Cairo e con il direttore tecnico Vagnati. Con l’obiettivo di continuare a crescere e di puntare l’assalto all’Europa.